CRONACA - 25 giugno 2025, 11:59

Attenzione ai falsi messaggi USL: possibile truffa in corso

Allarme dall’Azienda sanitaria: in circolazione SMS e messaggi WhatsApp che invitano a contattare numeri sospetti. L’USL smentisce: «Non siamo noi». Invito ai cittadini: non rispondete e segnalate subito alle Forze dell’Ordine

Foto repertorio

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C’è un nuovo tentativo di truffa in circolazione in Valle d’Aosta, e questa volta punta dritto alla fiducia che i cittadini ripongono nella sanità pubblica. L’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) dell’Azienda USL ha ricevuto, negli ultimi giorni, numerose segnalazioni di utenti contattati tramite SMS o messaggi WhatsApp, apparentemente firmati proprio dall’Azienda sanitaria.

Il messaggio è semplice ma insidioso: si invita a richiamare un numero per ricevere “informazioni importanti da parte dell’Azienda USL”. Ma è tutto falso.

L’USL è chiara: «Questi messaggi non provengono da noi». Nessun canale ufficiale dell’Azienda sanitaria utilizza questo tipo di comunicazione, né tantomeno chiede di essere ricontattata in modo così generico. Si tratta dunque di un possibile tentativo di raggiro, forse volto a carpire dati personali o a convincere i cittadini a eseguire azioni che potrebbero comprometterne la sicurezza.

Il consiglio, ribadito anche dalle autorità sanitarie, è uno solo: non rispondere, non richiamare e soprattutto segnalare immediatamente l’episodio alle Forze dell’Ordine. Le modalità ricordano altri casi di phishing e truffe digitali già registrati in passato, ma questa volta la credibilità dell’ente sanitario viene sfruttata per ingannare le persone più vulnerabili.

In attesa di sviluppi, si raccomanda a tutti – soprattutto anziani e persone sole – di non fidarsi di messaggi sospetti e, in caso di dubbi, contattare direttamente l’URP dell’USL o le autorità competenti.

Una truffa che gioca con la salute e con la fiducia pubblica è particolarmente grave: serve attenzione, tempestività e una buona dose di diffidenza digitale.

pi/cro

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