Una mattinata in Consiglio Valle, tra banchi, microfoni e idee da discutere. Per i bambini della classe V A della scuola primaria di Aymavilles, il progetto “Portes Ouvertes” è stato molto più di una semplice visita: è stata un’occasione concreta per “fare democrazia” in modo attivo e divertente.
Accompagnati dalle insegnanti Daniela Maiorana, Ornella Vinciguerra e Jenny Ferrod, gli alunni hanno varcato oggi, venerdì 6 giugno 2025, le porte dell’Assemblea legislativa regionale per scoprire, dal vivo, come funziona l’istituzione che rappresenta tutti i cittadini valdostani.
Guidati dal personale del Consiglio, i bambini hanno seguito con attenzione l’illustrazione della storia, delle competenze e del funzionamento dell’Aula, imparando cosa significa proporre, discutere e votare una legge. Poi, indossando simbolicamente i panni dei Consiglieri, hanno dato vita a una simulazione di seduta, affrontando un tema a loro vicino: l’insegnamento delle lingue.
Il dibattito si è sviluppato attorno a una proposta di aumentare le ore di inglese e introdurre una nuova lingua straniera nel piano di studi, considerato che italiano e francese sono già lingue istituzionali della Regione autonoma Valle d’Aosta. Gli alunni hanno argomentato con sorprendente consapevolezza l’importanza del plurilinguismo, sia per la comunicazione quotidiana sia per costruire il proprio futuro in una società sempre più internazionale.
L’esperienza si è rivelata un esercizio prezioso di formazione civica e scolastica, dove apprendimento e partecipazione si sono intrecciati in modo naturale. Il progetto Portes Ouvertes, promosso dal Consiglio Valle, si conferma così uno strumento educativo di valore, capace di avvicinare le giovani generazioni alla vita democratica, stimolando spirito critico, dialogo e senso di appartenenza.
Un piccolo passo per degli alunni, un grande passo verso una cittadinanza attiva, consapevole e plurilingue.