Salute in Valle d'Aosta - 27 maggio 2025, 09:24

GIORNATA NAZIONALE DEL SOLLIEVO

Nel 2024 l’attività ospedaliera e domiciliare per cure palliative è cresciuta in modo significativo. Incrementata anche l’attività della Struttura di Terapia del dolore con 6.332 prestazioni ambulatoriali e il 31% in più di interventi rispetto al 2023

GIORNATA NAZIONALE DEL SOLLIEVO

Il 25 maggio si è celebrata la Giornata nazionale del Sollievo, promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dalla Fondazione “Gigi Ghirotti”.

Al centro della ricorrenza c’è la promozione della cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale, soprattutto in favore di coloro che sono in procinto di terminare il proprio percorso di vita a causa della malattia, nella consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile, ma anche possibile.

Carlo Marzi, Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, ha dichiarato:

“La Giornata del Sollievo ci ricorda quanto sia importante, soprattutto nei momenti più delicati della vita, poter contare su un sistema di cure efficaci, attente, umane e vicine.
Il sollievo dalla sofferenza, fisica e morale, non è solo un obiettivo medico: è un dovere etico e un gesto di profonda umanità.
È nostro compito, come istituzioni, garantire che nessuno sia lasciato solo nel tratto finale della propria esistenza, offrendo supporto concreto anche alle famiglie, grazie al lavoro appassionato dei nostri medici, infermieri, operatori sanitari, associazioni coinvolte.
Tutto ciò inserito in un contesto attento e rispettoso in primis delle persone coinvolte e poi delle mille sfaccettature che questi temi richiamano.”

All’Ospedale Beauregard di Aosta sono attivi due centri specifici:

le Strutture semplici dipartimentali di Terapia del dolore, per il trattamento del dolore cronico,

e le Cure Palliative – Hospice, dove negli ultimi anni sono stati progressivamente trasferiti quattro specialisti provenienti dalla Rianimazione e dall’Oncologia, per mantenere e, in prospettiva, rafforzare un servizio fondamentale a sostegno dei pazienti e delle loro famiglie in uno dei momenti più delicati dell’esistenza.

Dal 2006, il servizio di Cure Palliative è inserito all’interno del Sistema sanitario pubblico.
Nel corso dei quasi due decenni successivi, le cure si sono sviluppate in modo integrale su tutto il territorio regionale, con una gestione unitaria e integrata in logica di rete, garantendo l’avvio o la prosecuzione di percorsi di palliazione a domicilio, in struttura e nelle RSA regionali.

A partire dal 2016, l’attività si è estesa anche a patologie avanzate terminali non oncologiche.

Sono attive due convenzioni:

con la LILT, che segue i pazienti domiciliati entro 20 km da Aosta, prevalentemente nel Distretto 2. Nel 2024 ha seguito 54 casi, in crescita rispetto ai 50 del 2023;

con la cooperativa Le Soleil, che fornisce personale infermieristico e OSS per la gestione dell’Hospice e collabora con l’AUSL per l’assistenza domiciliare.

Nel 2024, i pazienti ricoverati in Hospice sono stati 162, in aumento rispetto agli anni precedenti.
I pazienti assistiti a domicilio sono stati 152, che, sommati ai casi seguiti dalla LILT, portano il totale a 206.

In Ospedale e a domicilio, sono state effettuate:

454 prime consulenze di Cure Palliative (+33% rispetto al 2023),

970 visite domiciliari (+49% rispetto al 2023),
segnando un netto incremento dell’attività.

“La richiesta ed il fabbisogno di cure palliative sono in forte crescita su tutto il territorio regionale, in particolare nell’ambito non oncologico. Il sollievo della sofferenza, inteso sia come controllo dei sintomi invalidanti, sia come l’affrontare problemi psicologici, sociali e spirituali dei malati terminali e delle loro famiglie, è una priorità assoluta”,
ha spiegato il dott. Aurelio Giacomo Viale, Responsabile dell’Hospice.

La SSD Terapia del dolore, che si occupa del trattamento del dolore cronico, eroga prestazioni antalgiche di secondo livello ed è Centro di riferimento formativo nazionale e internazionale per varie tecniche mininvasive.

“L’attività ambulatoriale ha registrato una ripresa significativa – spiega il dott. Lorenzo Pasquariello, Responsabile del Centro – come pure l’attività di Day Hospital, dove abbiamo eseguito 1.429 interventi nel 2024 (+31%).
L’attività ambulatoriale è aumentata del 5,59%, con 6.332 prestazioni contro le 5.997 del 2023.
Questo risultato è stato ottenuto potenziando alcune agende.
L’incremento delle attività è legato anche al fatto di essere il Centro regionale di riferimento per la diagnosi e cura della Fibromialgia, oltre che dispensatori per i residenti delle terapie a base di Cannabis medica, da qualche mese disponibile anche nella formulazione in olio a carico del SSN.”

red/fs

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