È stata siglata una nuova Convenzione tra il GAL Valle d’Aosta e l’Università della Valle d’Aosta, con l’obiettivo di rafforzare le sinergie tra mondo accademico e sviluppo territoriale. La collaborazione si concentrerà su attività comuni legate alla sostenibilità, alla rigenerazione dei territori e all’educazione ambientale, in coerenza con le priorità del GAL e le finalità del Centro universitario GREEN – Groupe de Recherche en Education à l’Environnement et à la Nature.
A sancire concretamente l’inizio della cooperazione è l’evento “Rural Lab – Laboratorio per lo sviluppo rurale partecipativo”, in programma giovedì 12 e venerdì 13 giugno. L’iniziativa, gratuita e rivolta ai giovani under 35, si propone di sensibilizzare le nuove generazioni sul ruolo attivo che possono giocare nei processi di sviluppo locale, con un focus particolare sulle aree interne e rurali della regione.
“Abbiamo pensato al laboratorio come un’occasione formativa e partecipativa – spiega Valentina Porcellana, professoressa associata e Delegata rettorale per la Comunicazione e il Public Engagement dell’Ateneo valdostano – per far conoscere ai giovani le opportunità esistenti e stimolarli a contribuire alla crescita del proprio territorio.”
Il 12 giugno, a partire dalle ore 14.30, si terrà un seminario di approfondimento sugli strumenti a disposizione per lo sviluppo locale. Dopo l’introduzione di Porcellana, interverranno Andrea Di Bernardo, dottoranda del Politecnico di Torino, e Mauro Lucianaz, Presidente dell’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis, con un focus sulla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) e sull’esperienza concreta dell’area Grand-Paradis.
Seguiranno gli interventi di Alessandro Rota, dirigente dell’Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 e del PSR 2014-2022, e di Marta Anello, coordinatrice del GAL Valle d’Aosta, che illustreranno il Programma Leader e il ruolo dei GAL nel sostegno allo sviluppo rurale.
La giornata del 13 giugno sarà dedicata al laboratorio di co-progettazione: i partecipanti, guidati da esperti, lavoreranno in gruppo alla rigenerazione di spazi e beni comuni, ideando proposte concrete da presentare nel pomeriggio ad una platea pubblica. Sarà un momento di vera partecipazione attiva, in cui testare approcci e strumenti propri dello sviluppo partecipativo.
A concludere l’evento, la proiezione di testimonianze video, a cura di AIACE Valle d’Aosta, che racconteranno storie di successo di giovani imprenditori rurali, affiancate dalle voci dirette di alcuni beneficiari dei progetti Leader che hanno scelto di investire e restare sul territorio.
Le iscrizioni al “Rural Lab” sono aperte fino al 9 giugno 2025, tramite il modulo online disponibile al link:
https://forms.gle/9R1dGQqcHVvQPn7E7
Un’occasione concreta, per i giovani valdostani e non solo, di mettersi in gioco nel futuro del territorio.