Consiglio Valle Comuni - 20 maggio 2025, 13:35

Con Portes Ouvertes a scuola di democrazia

Gli alunni di Donnas e Hône protagonisti a Palazzo regionale: una lezione di cittadinanza attiva tra banchi del Consiglio e idee sul futuro energetico   Un pomeriggio di educazione civica dal valore concreto e ispirante. Lunedì 19 maggio 2025, le classi quinte delle scuole primarie di Donnas capoluogo, Donnas Vert e Hône hanno varcato le soglie del Consiglio Valle per prendere parte all’iniziativa Portes Ouvertes, un progetto che unisce la conoscenza delle istituzioni alla sperimentazione diretta del loro funzionamento.   Accolti in Aula consiliare, gli alunni sono stati accompagnati in un vero e proprio viaggio attraverso la storia e il ruolo dell’Assemblea legislativa valdostana, scoprendone il significato, le responsabilità e le sfide. Ma non si è trattato solo di ascoltare: i piccoli cittadini si sono trasformati in Consiglieri regionali per un giorno, vivendo una simulazione parlamentare che ha dato loro voce, opinioni e strumenti di confronto.   Tema del dibattito: le energie rinnovabili. Una questione non da poco, che ha diviso l’Aula in due fronti come accade nelle vere sessioni consiliari. Da una parte i favorevoli, convinti che puntare sul solare o sull’eolico significhi investire sul futuro, salvaguardare l’ambiente e creare occupazione. Dall’altra parte, chi ha richiamato l’equilibrio già garantito in Valle grazie all’idroelettrico, sollevando dubbi sull’impatto paesaggistico e sul consumo di suolo.   Alla fine, ha prevalso la fiducia nell’innovazione e nella sostenibilità, con una maggioranza che ha votato a favore della legge simbolica sulle rinnovabili. Un gesto che va oltre l’esercizio di ruolo: è una dichiarazione d’intenti di una generazione che guarda avanti con consapevolezza.   A guidare i ragazzi in questa esperienza immersiva, le insegnanti Monica Colliard, Lucrezia Jacchi, Daniela Taibi e Claudia Trenta, che hanno accompagnato con cura un percorso didattico arricchito dalla possibilità di vivere la democrazia in prima persona, in un luogo dove le parole diventano decisioni collettive. Gli alunni di Donnas e Hône protagonisti a Palazzo regionale: una lezione di cittadinanza attiva tra banchi del Consiglio e idee sul futuro energetico

Con  Portes Ouvertes a scuola di democrazia

Un pomeriggio di educazione civica dal valore concreto e ispirante. Lunedì 19 maggio 2025, le classi quinte delle scuole primarie di Donnas capoluogo, Donnas Vert e Hône hanno varcato le soglie del Consiglio Valle per prendere parte all’iniziativa Portes Ouvertes, un progetto che unisce la conoscenza delle istituzioni alla sperimentazione diretta del loro funzionamento.

Accolti in Aula consiliare, gli alunni sono stati accompagnati in un vero e proprio viaggio attraverso la storia e il ruolo dell’Assemblea legislativa valdostana, scoprendone il significato, le responsabilità e le sfide. Ma non si è trattato solo di ascoltare: i piccoli cittadini si sono trasformati in Consiglieri regionali per un giorno, vivendo una simulazione parlamentare che ha dato loro voce, opinioni e strumenti di confronto.

Tema del dibattito: le energie rinnovabili. Una questione non da poco, che ha diviso l’Aula in due fronti come accade nelle vere sessioni consiliari. Da una parte i favorevoli, convinti che puntare sul solare o sull’eolico significhi investire sul futuro, salvaguardare l’ambiente e creare occupazione. Dall’altra parte, chi ha richiamato l’equilibrio già garantito in Valle grazie all’idroelettrico, sollevando dubbi sull’impatto paesaggistico e sul consumo di suolo.

Alla fine, ha prevalso la fiducia nell’innovazione e nella sostenibilità, con una maggioranza che ha votato a favore della legge simbolica sulle rinnovabili. Un gesto che va oltre l’esercizio di ruolo: è una dichiarazione d’intenti di una generazione che guarda avanti con consapevolezza.

A guidare i ragazzi in questa esperienza immersiva, le insegnanti Monica Colliard, Lucrezia Jacchi, Daniela Taibi e Claudia Trenta, che hanno accompagnato con cura un percorso didattico arricchito dalla possibilità di vivere la democrazia in prima persona, in un luogo dove le parole diventano decisioni collettive.

L’iniziativa Portes Ouvertes si conferma così un’occasione preziosa per avvicinare i più giovani alle istituzioni, trasformando il Consiglio Valle in un’aula di partecipazione, dialogo e cultura democratica.

pi.mi.

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