ECONOMIA - 14 maggio 2025, 12:58

Energy Release, primo accordo in Valle d’Aosta tra CVA e Cogne Acciai Speciali

Firmato il primo contratto regionale legato al meccanismo nazionale dell’Energy Release. Prevista l’installazione di nuovi impianti rinnovabili e una collaborazione ventennale tra i due gruppi industriali valdostani

Energy Release, primo accordo in Valle d’Aosta tra CVA e Cogne Acciai Speciali

Senza annunci roboanti ma con una visione di lungo periodo, prende il via anche in Valle d’Aosta il primo contratto di Energy Release, strumento promosso a livello nazionale per incentivare l’uso di energia da fonti rinnovabili.

Protagonisti dell’accordo sono il Gruppo CVA e Cogne Acciai Speciali (CAS), due colonne dell’industria locale, già legate da un protocollo d’intesa sottoscritto nel 2024. Il contratto siglato prevede che CAS possa anticipare dal GSE – Gestore dei Servizi Energetici – oltre 272 mila megawattora di energia, da restituire in vent’anni tramite la produzione di nuovi impianti green a cura di CVA.

I quattro impianti previsti nasceranno in Sicilia e produrranno complessivamente quasi 600 mila megawattora di energia rinnovabile entro il 2026. Si tratta di un investimento importante ma graduale, pensato per garantire un approvvigionamento energetico stabile e più sostenibile nel tempo.

La collaborazione rafforza l’impegno condiviso nella decarbonizzazione e punta a contribuire agli obiettivi del Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR VDA 2030), in linea con le direttive europee sul clima.

Per CVA, l’accordo rappresenta anche una leva economica: la stabilità dei prezzi dell’energia prodotta, insieme agli incentivi previsti dal meccanismo Energy Release, permetterà al gruppo di consolidare i ricavi previsti nel Piano Strategico 2026-2029.

Per CAS, invece, l’opportunità è quella di migliorare la sostenibilità della produzione di acciaio e ridurre l’impronta ambientale, in un’ottica di efficientamento che accompagna anche la competitività industriale.

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