FEDE E RELIGIONI - 08 maggio 2025, 20:56

Messaggio del Vescovo di Aosta, Franco Lovignana, per l'elezione di Leone XIV

Il Vescovo di Aosta, Monsignor Franco Lovignana, ha espresso un messaggio di gioia e speranza per l'elezione di Papa Leone XIV, sottolineando il significato di questo momento per la Chiesa e per l’intera umanità. In un contesto globale segnato dalla violenza e dalle guerre, l’elezione del nuovo Papa è vista come un segno di cura e guida divina

Messaggio del Vescovo di Aosta, Franco Lovignana, per l'elezione di Leone XIV

L’annuncio dell'habemus papam e la prima apparizione di Papa Leone XIV hanno suscitato una grande gioia e speranza non solo tra i fedeli, ma in tutto il mondo. In un messaggio condiviso con la Diocesi di Aosta, il Vescovo, Monsignor Franco Lovignana, ha voluto esprimere la sua partecipazione in spirito di fede e preghiera, sottolineando l’importanza di questo momento per la Chiesa universale e per l'intera umanità.

"Siamo nella gioia, perché riconosciamo nell’elezione di Papa Leone XIV un segno tangibile della cura del Signore per la sua Chiesa. Il Signore continua a guidarla attraverso il Successore di Pietro," ha esordito il Vescovo. L'elezione, prosegue Monsignor Lovignana, "giunge in un tempo di disorientamento, di inaudita violenza e di infinite guerre fratricide che insanguinano il pianeta." In un contesto simile, "l'inizio del pontificato e il ministero del nuovo Papa vengono accolti con grande speranza, come un faro che rischiara le tenebre del nostro tempo."

L'invito alla speranza, secondo il Vescovo di Aosta, non è solo per la comunità cristiana, ma per tutta l'umanità. "L'attesa per la sua opera," afferma Lovignana, "non tocca solo i cristiani, ma l’intera umanità. La Chiesa, infatti, è segno e strumento dell’unità del genere umano. Papa Leone XIV, come pastore universale, diventa un punto di riferimento morale alto per tutti."

Le parole del Papa, con il saluto di pace del Cristo Risorto, sono entrate nel cuore dei fedeli e hanno raggiunto ogni angolo del mondo, ha continuato il Vescovo. "Le prime parole del nuovo Papa sono state un messaggio di speranza per tutti, famiglie e popoli della terra, che in questo momento di difficoltà hanno bisogno di pace e di riconciliazione."

"Il Concilio Vaticano II – sottolinea Monsignor Lovignana – afferma che la Chiesa non è solo strumento, ma anche segno dell'unità del genere umano." Il compito del Papa, come leader spirituale, è in prima linea in questa missione, creando e promuovendo l'unità della Chiesa e dell’intera umanità. "In quanto Vescovo di Roma, il Papa è chiamato a presiedere nella carità, a evitare fratture e contrapposizioni, e a promuovere il dialogo tra tutte le componenti del Popolo di Dio, operando una sintesi superiore che si ottiene solo in Cristo e nella ricerca sincera della verità nella carità."

Il Vescovo ha anche ricordato come la Chiesa, attraverso la preghiera e la liturgia, abbia chiesto al Padre di inviare un "pastore santo" che illumini il popolo con la verità del Vangelo e lo edifichi con la testimonianza della vita. "Questo auguriamo al nuovo Papa," ha concluso Monsignor Lovignana, "mentre invochiamo per lui la luce e la forza dello Spirito e per noi la docilità alla sua guida e ai suoi insegnamenti."

Concludendo il suo messaggio, il Vescovo di Aosta ha invocato la protezione e la benedizione di Dio su Papa Leone XIV e su tutta la Chiesa, affinché la sua missione porti frutti di pace, unità e speranza nel mondo intero.

pi/red

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