Seduta intensa quella del Consiglio comunale di Saint-Vincent tenutasi giovedì 17 aprile 2025. In apertura, il sindaco Francesco Favre ha rassicurato sull’allerta meteo che ha causato solo minimi disagi: piccoli smottamenti e un allagamento che non ha reso necessario alcun blocco stradale. Il primo cittadino ha poi annunciato la riapertura dell’Auditorium con la ripresa delle proiezioni cinematografiche e ha omaggiato pubblicamente Maura Susanna, reduce dal successo televisivo a The Voice Senior, come “voce preziosa della Valle”.
L’Assemblea ha approvato il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2024: l’assessore Leo Bréan ha presentato un fondo di cassa di 6,4 milioni di euro e un avanzo libero di circa 894mila euro. Spiccano anche 500mila euro recuperati da tributi pregressi, ma le preoccupazioni restano sui crediti ancora da incassare: oltre 2 milioni tra Imu, Tari e Imposta di soggiorno.
Il consigliere Erik Camos ha sollecitato misure più severe, come la sospensione delle licenze per gli evasori dell’imposta turistica. Dal canto suo, l’Ufficio Ragioneria ha spiegato le difficoltà operative e normative nella riscossione. Le minoranze (Castiglioni e Jacquemet) si sono astenute, criticando l’efficacia amministrativa e chiedendo alleggerimenti fiscali.
Approvata la seconda variazione al bilancio pluriennale 2025-2027: 714mila euro dell’avanzo sono stati destinati a progetti rilevanti, tra cui 380mila euro per il rifacimento del campo sportivo e 200mila euro per il Col de Joux. Il sindaco ha definito “strategica” la riqualificazione dell’impianto sportivo, assicurando tempi rapidi: due mesi per i lavori, poche settimane per la ripresa dell’attività sportiva.
Via libera anche al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la valorizzazione del Col de Joux, con un investimento da 1 milione di euro (800mila finanziati dal Fondo nazionale FOSMIT). Il piano prevede piste ciclabili, aree didattiche, pannelli informativi e un punto panoramico. Critiche dalla minoranza per il numero limitato di percorsi e l’assenza di parcheggi. Rollandin ha paventato ritardi e costi futuri a carico del Comune. Il sindaco ha replicato rivendicando la visione a lungo termine e la volontà politica di “non chiudere, ma rilanciare”.
Unico punto condiviso da tutta l’Assemblea è stato l’aggiornamento del Regolamento della Biblioteca comunale Primo Levi, ora più moderno e comprensivo dell’uso degli spazi e del servizio internet.
Il clima resta teso. Favre ha espresso rammarico per le astensioni, denunciando la “mancanza di visione” della minoranza. “Con parole di bocciatura avete dato un voto di astensione, dimostrando una sostanziale confusione”, ha dichiarato.
La consiliatura si avvia alla conclusione con progetti in corso e molti nodi ancora aperti. Il prossimo appuntamento sarà determinante per comprendere se queste scelte si tradurranno in risultati tangibili o resteranno promesse da bilancio.