CRONACA - 28 ottobre 2024, 13:09

Guardia di Finanza: Dalla Lotta agli evasori ai salvataggi in montagna (Video)

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, le Stazioni S.A.G.F. di Cervinia ed Entrèves hanno dimostrato un impegno straordinario, portando a termine oltre 60 interventi di soccorso in alta montagna

Guardia di Finanza: Dalla Lotta agli evasori ai salvataggi in montagna (Video)

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, le Stazioni S.A.G.F. di Cervinia ed Entrèves hanno dimostrato un impegno straordinario, portando a termine oltre 60 interventi di soccorso in alta montagna. Questi interventi hanno visto il salvataggio di 29 escursionisti illesi, il recupero di 49 feriti e la triste necessità di recuperare 16 salme. Le Fiamme Gialle del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza non solo si dedicano alla caccia agli evasori fiscali, ma sono anche un faro di speranza per chi si trova in difficoltà nelle impervie alture valdostane.

Questi militari, insieme al personale del Soccorso Alpino Valdostano, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a rafforzare la cooperazione nei soccorsi in montagna. Questa sinergia si traduce in una maggiore efficienza nel salvataggio di vite umane, grazie alla formazione di squadre miste e alla condivisione di mezzi di soccorso. Un approccio che dimostra come l'impegno della Guardia di Finanza vada ben oltre le funzioni tradizionali, contribuendo in modo sostanziale al benessere della comunità.

I militari non si limitano ai soccorsi in montagna; collaborano anche con partner istituzionali nella protezione civile per affrontare calamità naturali come valanghe, partecipando attivamente alla ricerca di persone scomparse. In caso di incidenti mortali, il S.A.G.F. svolge indagini di polizia giudiziaria, garantendo che ogni situazione venga gestita con la massima professionalità.

Un esempio di dedizione è emerso in occasione di due interventi critici sulla parete Nord del Gran Paradiso e nei pressi del passo del Felik, dove i soccorritori, affrontando condizioni meteorologiche avverse, hanno recuperato 11 escursionisti, dimostrando coraggio e professionalità in situazioni estreme.

Inoltre, il S.A.G.F. è stato tra i primi a intervenire dopo la calamità idrogeologica che ha colpito la Val di Cogne, evacuando oltre 300 persone in soli tre giorni. Questo operato mette in luce l’aspetto umano e solidale della Guardia di Finanza, che non è solo un ente di controllo fiscale, ma una realtà pronta ad intervenire in situazioni di emergenza per salvare vite.

Le esercitazioni periodiche confermano la continua preparazione dei militari, come dimostrato dall’ascesa al Monte Bianco, dove hanno posato un vessillo celebrativo per il 250° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Un gesto simbolico che racchiude il loro spirito di servizio e la loro vocazione a proteggere e supportare la comunità.

In conclusione, l’attività della Guardia di Finanza in alta montagna è un esempio tangibile di come, oltre alla lotta all’evasione fiscale, i militari siano impegnati anche nel soccorso e nell’assistenza a chi si trova in difficoltà, incarnando un modello di responsabilità sociale e umana.

pi.mi.

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