CRONACA - 02 ottobre 2024, 15:02

Minori, allarme di medici ed esperti

tra “Sex roulette”, “Calippo tour” e “Chinotto tour” spopolano giochi e sfide basati su rapporti sessuali con sconosciuti

Minori, allarme di medici ed esperti

La “Sex roulette” è l’ultima pericolosa challenge lanciata sui social che coinvolge giovani, spesso troppo giovani, che partecipano consensualmente a incontri sessuali a viso coperto e, cosa più grave, senza alcuna protezione. Quali sono le regole del gioco? Perde chi rimane incinta.

Questo cosiddetto “gioco” si è talmente diffuso al punto che sono nate varianti sempre più sconvolgenti. Per aumentare la pericolosità, in alcune versioni, uno dei partecipanti è sieropositivo. Regola cardine: nessuno conosce l’identità degli altri partecipanti, quindi nessuno è a conoscenza di chi è il positivo. Nato tra annoiati ricchi miliardari di Belgrado questa challenge e si è diffusa piuttosto rapidamente in Spagna e nel Regno Unito e, purtroppo, da poco tempo anche in Italia. Ma su web e social stanno anche spopolando iniziative come il “Calippo tour” e il “Chinotto tour”, dove ragazze girano l’Italia per avere rapporti orali con sconosciuti, da riprendere e pubblicare sulle varie piattaforme.

Una ragazza di 14 anni è rimasta incinta dopo aver partecipato alle 'sex roulette', una challenge lanciata sui social e basata sul fatto di avere rapporti sessuali con sconosciuti senza protezione. A raccogliere la vicenda è stata l'Adnkronos tramite l'avvocato della famiglia della giovanissima vittima. La sfida parte su tik tok con un messaggio a cui aderiscono ragazzi minorenni che si devono inscrivere a una chat chiusa. 

Poi si danno appuntamento in luoghi come case o giardini appartati e tutti fanno sesso con tutti senza preservativi. Si tratta di rapporti sessuali completi e nonostante siano ragazzi giovanissimi, spesso minorenni, c’è la possibilità di rimanere incinta o di contrarre malattie sessuali. "Quando ho chiesto alla ragazza se il padre fosse a conoscenza della gravidanza, mi ha risposto di non sapere chi fosse il padre", ha detto l'avvocato.  La ragazza era turbata non solo per il fatto di essere incinta, ma per il fatto di aver perso la challenge!

L'avvocato, attraverso l'associazione 'Road to Green' ha ideato il programma destinato agli studenti che si chiama 'Legal Love', in cui esperti e medici fanno degli incontri nelle scuole aderenti per dare indicazioni utili ai giovani

“Legal Love” è una finestra di dialogo con le nuove generazioni che ha lo scopo di sensibilizzare alla legalità, rispetto, prevenzione e salute gli alunni delle scuole attraverso lo sviluppo di un percorso di incontri con specialisti di varie materie ed ambiti. Fra gli obiettivi del progetto, quello di contrastare, attraverso sensibilizzazione, atti autolesionistici in età adolescenziale; l’educazione alla legalità; l’inclusività nel rispetto dei generi e delle diversità; conoscenza delle nuove tecnologie e contrasto al Cyberbullismo; informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili; la nutrizione e l’affettività.

Il progetto “Legal Love” presentato il 26 settembre al Campidoglio ha portato dati scioccanti emersi dal progetto. Il 16% dei ragazzi tra i 13 e i 18 anni mette a rischio la propria salute sessuale, mentre 3 su 10 fanno uso di droghe.

Bruno Albertinelli

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