La Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) Confcommercio Valle d'Aosta desidera esprimere la propria preoccupazione riguardo al sequestro preventivo del locale "Wet Industry" sito in Via Tourneuve ad Aosta, evidenziando la necessità di preservare la quiete pubblica e la tranquillità dei cittadini.
Il Presidente della Fipe Confcommercio VdA, Graziano Dominidiato, ha commentato l'accaduto affermando: "Non contestiamo l'eventuale responsabilità dell'azienda e siamo consapevoli che il superamento dei limiti acustici di legge possa arrecare disagi ai residenti. Tuttavia, constatiamo che non è stato correttamente applicato il protocollo sulla movida".
Il "Protocollo Movida", stipulato con l'obiettivo di promuovere collaborazioni virtuose tra le parti interessate, mira a garantire una convivenza pacifica tra residenti, operatori commerciali e professionisti del settore audio/musica dal vivo durante le ore serali e pre-notturne, specialmente in occasione di eventi musicali e manifestazioni d'animazione.
La Fipe Confcommercio VdA, rappresentante della maggior parte dei pubblici esercizi ad Aosta, ribadisce con forza che la chiusura delle attività non è la soluzione. Al contrario, è necessario coinvolgere tutti gli attori coinvolti nel rispetto del suddetto protocollo.
"La tutela della quiete pubblica e della tranquillità dei cittadini è un obiettivo che condividiamo pienamente", afferma Dominidiato. "Pertanto, invochiamo un approccio collaborativo e responsabile da parte di tutte le parti coinvolte. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile garantire una convivenza armoniosa e soddisfacente per tutti".
La Fipe Confcommercio VdA si rende disponibile a collaborare con le autorità competenti e le altre organizzazioni interessate per individuare soluzioni efficaci che concilino gli interessi delle diverse parti coinvolte, nel rispetto della legge e della tranquillità dei cittadini.
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