Interessante notare come il concetto di lavoro sia presente anche nel pensiero biblico. Nella Genesi, ad esempio, Dio pone l'uomo nel Giardino dell'Eden "per coltivarlo e custodirlo", sottolineando l'importanza e la dignità del lavoro. Il lavoro viene quindi visto come una collaborazione con la creazione divina e come un modo per l'uomo di partecipare attivamente alla cura e alla gestione del mondo. Questo concetto può ispirare una riflessione profonda sul significato e il valore del lavoro nella nostra vita quotidiana, non solo come fonte di sostentamento, ma anche come mezzo per realizzare il nostro scopo e contribuire al bene comune.
Il lavoro nel pensiero biblico...
Lavorerai sei giorni; ma il settimo giorno ti riposerai: ti riposerai anche al tempo dell'aratura e della mietitura.
Esodo 34:21
"Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo; il salario del bracciante al tuo servizio non resti la notte presso di te fino al mattino dopo"( Levitico 19,13).
" Ecco, il salario da voi frodato ai lavoratori che hanno mietuto i vostri campi grida; e le grida di quelli che hanno mietuto sono giunte agli orecchi del Signore degli eserciti" (Giacomo 5, 3-5).
"A che serve, fratelli miei, se uno dice di aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo? Se un fratello o una sorella non hanno vestiti e mancano del cibo quotidiano, e uno di voi dice loro: «Andate in pace, scaldatevi e saziatevi», ma non date loro le cose necessarie al corpo, a che cosa serve?
Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta. Anzi uno piuttosto dirà: «Tu hai la fede, e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede». Tu credi che c'è un solo Dio, e fai bene; anche i demòni lo credono e tremano
(Giacomo 2, 14-16)..