EVENTI E APPUNTAMENTI - 27 aprile 2024, 10:00

Sindone e Giubileo: Un'occasione di riflessione e celebrazione

L'arcivescovo monsignor Roberto Repole ha annunciato con entusiasmo le iniziative in programma per celebrare la festa liturgica della Sindone e il centenario dell'Opera diocesana Pellegrinaggi

La conferenza stampa pressso il Polo Teologico torinese venerdì 26 aprile 2024 (foto: Renzo Bussio)

La conferenza stampa pressso il Polo Teologico torinese venerdì 26 aprile 2024 (foto: Renzo Bussio)

L'eccezionale evento sarà anche un'opportunità per accogliere il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa, in una visita speciale che unisce fede, cultura e solidarietà.

La Sindone, simbolo della fede e della speranza per la Chiesa torinese, rappresenta un patrimonio religioso e culturale non solo per la comunità locale, ma anche per l'intera regione piemontese. La sua immagine evoca direttamente la passione di Cristo e la sua risurrezione, invitando ogni credente a riflettere sul significato profondo della fede cristiana. Ma la Sindone non è solo un tesoro spirituale; è anche un'importante attrazione per pellegrini e turisti, che giungono da ogni parte del mondo per contemplare questo straordinario reperto.

In occasione del Giubileo del 2025, la Diocesi di Torino ha in serbo una proposta innovativa: anziché un'ostensione pubblica della Sindone, si offrirà al mondo intero l'opportunità di compiere un pellegrinaggio virtuale attraverso programmi dedicati e collegamenti speciali. Grazie alle possibilità offerte dalla tecnologia digitale, la Sindone sarà accessibile a tutti, consentendo a chiunque di approfondire la sua storia e il suo significato direttamente da casa propria. Inoltre, nel cuore di Torino, sarà allestita una "tenda della Sindone", dove i visitatori potranno immergersi nell'atmosfera sacra e contemplativa del Telo e conoscere meglio la sua storia e il suo impatto sulla fede dei credenti.

Il coinvolgimento dei giovani è al centro dell'attenzione della Diocesi, che ha organizzato iniziative e incontri appositamente dedicati a loro. I giovani sono il futuro della Chiesa e la loro partecipazione attiva e il loro coinvolgimento sono fondamentali per mantenere viva la fede e la tradizione. Attraverso programmi di catechesi e incontri speciali, la Diocesi di Torino si impegna a fornire ai giovani gli strumenti necessari per crescere nella fede e nella spiritualità, affrontando le sfide del mondo moderno con coraggio e determinazione.

L'impegno della Chiesa torinese per la Sindone va oltre il Giubileo, comprendendo anche la conservazione e la promozione del patrimonio culturale e religioso della regione. In collaborazione con istituzioni locali e regionali, la Diocesi si impegna a garantire la qualità della conservazione della Sindone e a preparare condizioni ottimali per l'accoglienza dei pellegrini nei grandi eventi religiosi.

Infine, l'arcivescovo monsignor Roberto Repole ha espresso gratitudine verso tutti i partner e gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questo straordinario programma per il Giubileo, dimostrando il loro impegno e la loro generosità nei confronti della comunità torinese e della Chiesa. Grazie al loro sostegno, il Giubileo della Sindone sarà un momento di grande gioia e spiritualità per tutti i credenti e un'opportunità unica per riflettere sulla fede e la spiritualità cristiana.

In conclusione, la celebrazione della Sindone e del Giubileo è un'occasione straordinaria per la Diocesi di Torino di rinnovare il proprio impegno verso la fede, la cultura e la solidarietà, mantenendo viva la tradizione e la spiritualità cristiana per le generazioni future.

elcamp

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