CRONACA - 27 aprile 2024, 21:27

Alessandro Bellière: L'intramontabile spirito sportivo che oltrepassa ogni castello

Sabato 27 aprile Fénis è stata testimone della sua straordinaria sfida, un'odissea a piedi attraverso novanta maestosi manieri del Nord Italia, in onore dei suoi novanta gloriosi anni di vita

Alessandro Bellière: L'intramontabile spirito sportivo che oltrepassa ogni castello

Alessandro Bellière: «Il Castello di Fénis è il più bello che abbia visitato»

Alessandro Bellière, il leggendario corridore novantenne, ha portato la sua straordinaria determinazione e il suo spirito sportivo senza età nel cuore della Valle d'Aosta, nel corso della sua epica impresa "I novanta castelli del Nord Italia".

Sabato 27 aprile, la pittoresca località di Fénis è stata testimone della sua straordinaria sfida, un'odissea a piedi attraverso novanta maestosi manieri del Nord Italia, in onore dei suoi novanta gloriosi anni di vita.

Accompagnato da un folto gruppo di amministratori locali e curiosi cittadini, Bellière ha sfidato non solo le condizioni climatiche avverse, ma anche il vigoroso vento del pomeriggio, per raggiungere il Castello di Fénis.

Questa è stata la quarantacinquesima tappa della sua incredibile avventura, e il paesaggio mozzafiato e la grandiosità del Castello hanno lasciato Bellière senza parole, definendolo addirittura "il più bello che abbia visitato".

Il suo arrivo nei pressi del Castello di Fénis è stato accolto con entusiasmo dal sindaco Mattia Nicoletta, dal vice sindaco Ennio Cerise e da altri membri del consiglio comunale. Tre rappresentanti del gruppo storico locale, indossando i loro abiti tradizionali, hanno reso omaggio alla straordinaria impresa di Bellière, mentre alcuni visitatori incuriositi si sono uniti alla cerimonia per celebrare il coraggio e la determinazione dello sportivo novantenne.

Parlando dell'origine di questa straordinaria avventura, Bellière ha condiviso il suo desiderio di creare qualcosa di veramente speciale per festeggiare il suo novantesimo compleanno. Dopo aver portato a termine sette diverse sfide che totalizzano oltre 28.000 chilometri, ha concepito l'idea di visitare novanta castelli del Nord Italia in novanta tappe, ognuna con una lunghezza media di 26,5 chilometri. Questa non è solo un'impresa sportiva, ma anche un modo per dare visibilità a luoghi meno conosciuti del nostro Paese, valorizzando la sua ricchezza storica e culturale.

Nonostante alcuni gravi problemi di salute lo abbiano costretto a interrompere temporaneamente la sua avventura, Bellière ha ripreso la sua straordinaria camminata quest'anno, attraversando oltre 2.000 chilometri attraverso nove regioni italiane. Durante il suo soggiorno in Valle d'Aosta, ha avuto l'opportunità di ammirare sia il Castello di Verrès, da cui proveniva, sia il Castello di Aymavilles, verso cui si dirigeva, prima di proseguire verso la sua prossima meta, Borgofranco di Ivrea.

Con un passato da campione nazionale di atletica leggera e marcia e con l'orgoglio di essere Alpino paracadutista e subacqueo, Bellière ha dimostrato ancora una volta di essere una fonte di ispirazione per tutti coloro che lo circondano.

Il suo prossimo obiettivo è ambizioso: camminare da Bologna allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione del sessantesimo anniversario della vittoria dello scudetto della squadra rossoblu.In un'epoca in cui l'età spesso limita le sfide e le imprese, Alessandro Bellière ci ricorda che lo spirito sportivo e la determinazione non hanno età.

La sua straordinaria avventura attraverso i castelli del Nord Italia è un testamento alla resilienza umana e all'intrinseco desiderio di superare ogni ostacolo. Con ogni passo, Bellière ci dimostra che l'età è solo un numero e che i veri limiti sono quelli che noi stessi ci poniamo.

pi.mi.

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