Il Consiglio Comunale di Saint-Vincent ha tenuto la sua sessione il 16 aprile 2024, trattando nove punti all'ordine del giorno. Il confronto ha visto la partecipazione attiva dei membri del consiglio, riflettendo un'importante fase di discussione e decisione per la comunità locale.
Uno dei temi centrali è stato il Rendiconto dell'esercizio finanziario 2023, il quale ha ricevuto l'approvazione, seppur con due voti contrari provenienti dall'opposizione. L'avanzo libero di 1.422.019 euro è stato accolto con soddisfazione, insieme alla notizia della riduzione della condizione debitoria del Comune, scesa sotto i 4 milioni di euro. Tuttavia, le preoccupazioni riguardanti la gestione dei residui e il fondo crediti di dubbia esigibilità sono emerse durante la discussione, evidenziando la necessità di un monitoraggio attento da parte dell'Ente.
Un altro argomento di rilievo è stato il progetto di revisione dell'ascensore inclinato, fondamentale per il servizio termale della città. Con costi stimati a 1,4 milioni di euro, di cui una parte finanziata dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, l'avvio dei lavori è previsto per l'autunno 2024, con l'obiettivo di completare l'opera entro maggio 2025. Tuttavia, le discussioni hanno evidenziato le preoccupazioni riguardanti i tempi e la trasparenza del processo decisionale, con alcuni membri del consiglio che hanno espresso dubbi sulla documentazione fornita e sulla tempistica delle trasmissioni dei documenti alla Commissione consiliare.
Le decisioni in merito al bilancio di previsione pluriennale hanno evidenziato dibattiti riguardo agli investimenti, con particolare attenzione all'adeguamento dei prezzi e alle priorità delle spese. La modifica delle aliquote dell'addizionale comunale Irpef per l’anno 2024 ha suscitato dibattiti riguardo alle modalità di gestione dei fondi pubblici, con posizioni divergenti tra i gruppi consiliari.
Non solo questioni finanziarie hanno monopolizzato l'attenzione del consiglio, ma anche temi normativi e infrastrutturali hanno avuto il loro spazio. L'approvazione di modifiche al Regolamento comunale di Polizia Mortuaria e al Regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche ha riflettuto l'impegno del consiglio nel rispondere alle esigenze della comunità, sebbene alcune voci critiche abbiano sollevato dubbi riguardo alle tariffe e agli oneri economici.
Infine, le mozioni presentate dai gruppi consiliari di opposizione hanno dimostrato la vivace dialettica politica, evidenziando la necessità di affrontare le questioni di manutenzione urbana e di sicurezza pubblica. Nonostante le divergenze di opinione, la respinta di entrambe le mozioni ha sottolineato la complessità delle decisioni consiliari e la sfida nel trovare un consenso su questioni sensibili per la comunità.