La presenza conferma l'impegno costante della regione nella promozione dei suoi vini di alta qualità sul mercato globale, rappresentando un'opportunità senza precedenti per esporre le eccellenze enologiche della Valle d'Aosta a un vasto pubblico internazionale.
L'evento, considerato uno dei più prestigiosi nel panorama vinicolo internazionale, offrirà al Consorzio Vini Valle d'Aosta la piattaforma ideale per presentare una selezione esclusiva dei suoi vini provenienti da diverse denominazioni, ognuna caratterizzata da terroir unici e tradizioni secolari.
Vinitaly attrae un pubblico diversificato, composto da professionisti del settore, esperti, giornalisti e appassionati provenienti da tutto il mondo. Presso lo stand del Consorzio (Padiglione 12, Stand A3-B3-C3), i visitatori avranno l'opportunità di degustare i pregiati vini della Valle d'Aosta e di immergersi nell'atmosfera ricca di sapori e tradizioni che caratterizzano la regione.
Il Presidente del Consorzio Vini Valle d'Aosta, Vincent Grosjean, esprime il suo entusiasmo per questa partecipazione: "Siamo lieti di ritornare a Vinitaly e di presentare le nostre straordinarie etichette vinicole. La Valle d'Aosta, pur con le sue dimensioni modeste, vanta una grande ricchezza di terroir e varietà viticole uniche. Vinitaly rappresenta per noi un'opportunità unica per far conoscere al mondo la nostra produzione vinicola artigianale e di alta qualità."
Ma Vinitaly non sarà solo un'occasione di degustazione, bensì anche un momento di approfondimento e scambio di conoscenze. Il Consorzio Vini Valle d'Aosta organizzerà una serie di eventi speciali durante l'evento, tra cui Masterclass guidate condotte dall’Associazione Italiana Sommelier Valle d’Aosta in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura e risorse naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Queste sessioni forniranno un'opportunità unica di esplorare le peculiarità dei vini della Valle d'Aosta, evidenziando le loro caratteristiche distintive e il legame profondo con il territorio.
Il programma delle Masterclass sarà ricco e variegato, offrendo approfondimenti su diverse tipologie di vini della regione. Si inizia domenica 14 aprile con una panoramica della Vallée d’Aoste DOC, seguita da un focus sul Pinot Noir in Valle d’Aosta. Lunedì 15 aprile si discuterà del Moscato di Chambave e del Blanc de Morgex et de La Salle. Martedì 16 aprile sarà la volta della Petite Arvine e del Petit Rouge, per concludere con un'analisi del Nebbiolo in Valle d'Aosta.
Queste Masterclass rappresentano un'opportunità imperdibile per approfondire la conoscenza dei vini della Valle d'Aosta, guidati da esperti del settore e produttori locali.
In aggiunta alle Masterclass, il Consorzio organizzerà incontri B2B con operatori del settore interessati a scoprire le opportunità di collaborazione con i produttori della regione, consolidando così ulteriormente il posizionamento dei vini della Valle d'Aosta sul mercato internazionale.
La partecipazione del Consorzio Vini Valle d'Aosta a Vinitaly 2024 rappresenta un momento di celebrazione e valorizzazione dell'eccellenza enologica della regione, confermando il ruolo di protagonista che la Valle d'Aosta riveste nel panorama vinicolo internazionale.
Il programma ricco e variegato delle Masterclass:
Domenica 14 aprile 2024
Ore 10,30
Masterclass Vallée d’Aoste DOC: Panorama generale della DOC più alta d’Europa
Cave Gargantua: Pinot Gris 2022
Chateau Feuillet: Petite Arvine 2023
Di Barrò: Vuillermin 2022
Cave Onzes Communes: Torrette 2022
Institut Agricole Régional: Fumin 2021
Feudo di San Maurizio: Mayolet 2021
Ore 14,30
Pinot Noir in Valle d’Aosta: vitigno internazionale che trova nell’impervia Valle d’Aosta una sua espressione caratteristica
Grosjean – Pinot Noir 2022
Rosset - Pinot Noir 2021
Cave Onzes Communes – Pinot Noir 2021
Lo Triolet – Pinot Noir 2018
Ottin - Pinot Noir Emerico 2016
Grosjean – Pinot Noir 1998
Lunedì 15 aprile 2024
Ore 10.30
Il Muscat de Chambave: Il moscato di montagna; focus sulla sua versatilità in varie tipologie
La Crotta di Vegneron – Muscat Miniere 2022
Rosset Terroir – Muscat 2021
Rosset Terroir - Muscat 2019
La Crotta di Vegneron – Muscat 2017
La Vrille – Muscat 2010
La Crotta di Vegneron – Muscat 2009
Ore 16.00
Il Blanc de Morgex et de La Salle: il vino prodotto dai vigneti più alti d’Europa; focus sulla sua versatilità, dallo spumante alla vendemmia tardiva e la sua evoluzione nel tempo
Pavese – Blanc de Morgex et La Salle 2022
Cave Mont Blanc – Blanc de Morgex et La Salle Landeren 2017
Cave Mont Blanc – Blanc de Morgex et La Salle Spumante 2013
Vevey Albert – Blanc de Morgex et La Salle 2014
Pavese – Blanc de Morgex et La Salle 2014
Cave Mont Blanc – Chaudelune 2004
Martedì 16 aprile 2024
Ore 10.30
La Petite Arvine, vitigno autoctono dell’Arco Alpino che trova in Valle d’Aosta la sapidità e la verticalità dell’alta quota - Analisi delle sue espressioni e della sua longevità
Di Barrò – Petite Arvine 2022
Cave Onze Communes – Petite Arvine Miniera 2021
Ottin – Petite Arvine 2016
Chateau Feuillet – Petite Arvine 2012
Les Cretes – Petite Arvine 2009
Ore 14.30
Il Petit Rouge, vitigno autoctono valdostano e la sua espressione in Valle d’Aosta; Come i Terroir di Arvier, del Torrette, di Nus e Chambave ne esprimono le migliori potenzialità
Coenfer – Enfer d’Arvier 2019
D&D – Torrette 2022
La Source - Torrette Supérieur 2018
Didier Gerbelle – Petit Rouge 2022
Lo Triolet – Nus 2017
La Crotta di Vegneron – Chambave Rouge Supérieur 2021
Ore 16.30
Il Nebbiolo in Valle d’Aosta: Donnas, Arnad Montjovet e la riscoperta del Clairet
Caves de Donnas – Donnas Superieur 2017
Pianta Grossa – Donnas 2020
Bonin - Arnad Monjovet 2022
Feudo di San Maurizio – Rouge 2020
Grosjean – Clairet