La data del 26 marzo 2024 segna un momento fondamentale per la comunità locale, poiché segna l'inizio di un progetto mirato a proteggere gli abitati e le preziose infrastrutture strategiche dalle minacce di alluvione che hanno periodicamente minacciato la regione.
L'Assessore Davide Sapinet ha chiarito che questi lavori non solo mirano a garantire la sicurezza delle popolazioni locali e delle loro proprietà, ma anche a migliorare l'accessibilità e la viabilità nella zona. Un elemento chiave di questo progetto è la realizzazione di un nuovo ponte ad arco, caratterizzato da una luce di 32 metri, che non solo sostituirà i due guadi esistenti, ma faciliterà anche l'attraversamento del torrente verso le aree sulla sinistra orografica, rendendo così più agevole l'accesso a importanti servizi e strutture locali.
Tuttavia, il progetto non si limita alla sola costruzione del ponte. Vengono previsti una serie di interventi accessori, tra cui il collegamento e la realizzazione delle reti tecnologiche, come acquedotto, illuminazione pubblica e collettore fognario, e la creazione di una fermata BUS strategicamente posizionata a monte dell'imbocco del nuovo ponte, lungo la SR n. 44. Questi interventi complementari sono fondamentali per garantire il pieno successo del progetto e per assicurare un servizio efficiente e moderno alla comunità locale.
Il costo complessivo dei lavori è stato valutato in 2.625.226,50 euro, comprensivo di IVA. Un contributo significativo di 1.286.078,23 euro è stato gentilmente fornito dalla Protezione Civile Nazionale, dimostrando così il valore strategico e l'importanza nazionale di questa iniziativa di sicurezza idraulica.
Le parole del Sindaco Mattia Alliod (a destra nella foto con l'assessore Davide Sapinet) risuonano con orgoglio e gratitudine mentre celebra l'inizio di questo progetto lungamente atteso. Dopo aver presentato una richiesta all'Amministrazione regionale in seguito all'ultimo evento calamitoso del 2020, il Sindaco e la sua amministrazione vedono finalmente i frutti dei loro sforzi. Oltre a garantire la sicurezza delle vie di comunicazione verso la frazione di Ondre Pont Sec e altre infrastrutture critiche sulla sinistra orografica, come il centro di compattazione dei rifiuti e il depuratore intercomunale, questo ambizioso progetto promette di trasformare il paesaggio locale, unendo così aspetti di sicurezza e sviluppo sostenibile.
L'avvio dei lavori di sistemazione idraulica del Torrente Lys rappresenta un importante passo avanti per la comunità di Gressoney-Saint-Jean. Oltre a garantire la sicurezza delle persone e delle proprietà, questo progetto segna l'inizio di una nuova fase di sviluppo e progresso per la regione, promettendo un futuro più sicuro, accessibile e sostenibile per tutti i suoi abitanti.