Consiglio Valle - 20 marzo 2024, 08:00

Governo centrale interviene sul Servizio NCC; VdA faccia valere sue prerogative Autonomia Regionale

Pays d'Aoste Souverain sollecita norme ad hoc per rispondere alle specifiche esigenze del territorio

Governo centrale interviene sul Servizio NCC; VdA faccia valere sue prerogative Autonomia Regionale

Il governo centrale, su iniziativa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ha emesso un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che mira a regolamentare le attività delle piattaforme tecnologiche di intermediazione nel settore del noleggio con conducente (NCC), come definito nell'art. 10-bis del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, successivamente convertito in legge con modifiche dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12.

Le disposizioni contenute nel decreto, che includono modifiche sostanziali all'articolo 85 e l'istituzione di divieti di intermediazione e fermi obbligatori, hanno scatenato un acceso dibattito nella comunità politica e imprenditoriale della Valle d'Aosta. Numerose critiche sono state sollevate nei confronti di tali misure, che vengono considerate un grave ostacolo per le imprese che operano nel settore del NCC nella regione.

In particolare, si evidenzia il fatto che tali normative non tengono sufficientemente conto delle specifiche caratteristiche economiche e geografiche della Valle d'Aosta. La regione, con la sua forte dipendenza dal turismo e la sua particolare morfologia territoriale, presenta esigenze di mobilità uniche che richiedono soluzioni ad hoc.

Di fronte a questa situazione, Pays d'Aoste Souverain ha sollevato la questione presso il Consiglio Regionale, invitando l'assemblea a esercitare l'autonomia regionale per redigere norme specifiche che rispondano alle esigenze del territorio.

Si fa riferimento all'esempio di altre regioni autonome, come Sardegna, Sicilia e Friuli Venezia Giulia, che hanno già adottato misure legislative mirate per tutelare e promuovere le proprie realtà economiche e sociali.

Il responsabile politico di PAS, Christian Sarteur, ha sottolineato l'importanza di un approccio legislativo calibrato sulle peculiarità locali, piuttosto che su decisioni prese da lontano, a Roma, senza tener conto delle specificità della Valle d'Aosta. La richiesta di autonomia regionale si presenta dunque come una risposta necessaria per garantire lo sviluppo e la prosperità del settore del NCC e dell'intera economia regionale.

pi/elca

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