Danza, musica, parole, pittura dal vivo: l’arte e la street culture incontrano i temi della legalità nell’evento “Il coraggio di avere paura”, frutto della collaborazione tra Cittadella dei Giovani, Comando Gruppo Carabinieri di Aosta e BCCV Banca di Credito Cooperativo Valdostana.
“Il coraggio di avere paura” è un’iniziativa di promozione e discussione sulla cultura della legalità e sulla responsabilità civile, che vedrà la presentazione della pièce di teatro, danza e musica “Respect”, un racconto collettivo che percorre storie di donne e uomini le cui scelte hanno trasformato e segnato la società civile.
Lo spettacolo sarà presentato venerdì 1 marzo presso il Teatro Splendor di Aosta, in doppia replica: alle ore 11 una matinée destinata alle scuole secondarie del territorio, cui seguirà un momento di discussione e confronto sui temi trattati nello spettacolo; e alle ore 21 una replica serale dedicata a tutta la cittadinanza.
L’evento è gratuito; per lo spettacolo serale è necessaria la prenotazione.
Info e prenotazioni www.cittadelladeigiovani.it
Avviato a febbraio 2023, il progetto “Respect” nasce da un’idea del Comandante del Gruppo Carabinieri di Aosta e dei suoi collaboratori ed è promosso da L’Esprit à l’Envers s.c.s. nell’ambito della programmazione della Cittadella dei Giovani, in collaborazione con BCCV Banca di Credito Cooperativo Valdostana. La produzione è frutto di un percorso partecipato che ha coinvolto un gruppo di ragazzi nell’ideazione e realizzazione di uno spettacolo multidisciplinare intorno ai temi della legalità, della responsabilità civile e della nostra libertà di scelta in quanto cittadini: la pratica artistica diventa così strumento di indagine, luogo per riflettere, porre domande ed elaborare un racconto collettivo incentrato sull’importanza delle nostre scelte per la comunità di cui facciamo parte.
Tutti i contenuti sono stati creati attraverso un processo collettivo in un gruppo di lavoro partecipato attivamente da tutti i partner coinvolti: un team artistico di coreografia, regia, scenografia e disegno luci, ufficiali e militari dell’Arma dei Carabinieri, membri della Consulta Giovani BCCV, e soprattutto i giovani protagonisti della pièce, otto giovani danzatori, musicisti e artisti visivi. I linguaggi della scena sono calati nella cultura urban, realizzando una performance fresca e accessibile, imbevuta dell’universo giovanile di cui tutti gli interpreti e co-creatori sono portatori. Movimenti di scena trasformano la scatola nera del teatro in immaginifici luoghi della mente, elementi essenziali che suggeriscono altri modi di guardare.
I ragazzi diventano così parte attiva nei programmi di diffusione della cultura della legalità, attraverso un approccio che valorizza la relazione umana e il potere evocativo dei linguaggi artistici.
Elemento fondante dell’iniziativa è inoltre la concreta condivisione di visioni ed esperienze tra giovani e giovani – i ragazzi protagonisti dello spettacolo, e i giovani spettatori delle scuole – che avverrà in un momento di confronto e discussione a seguito della matinée dedicata alle scuole. Performer e studenti condivideranno uno spazio di discussione moderato da esperti di settore e incentrato sui temi dello spettacolo: il rispetto, di se stessi e degli altri, che si declina nelle scelte di ogni giorno, stimolando una maggiore consapevolezza del proprio ruolo di cittadini per costruire un futuro solido e solidale, partendo dalle riflessioni su alcune figure di donne e uomini che hanno avuto il coraggio di scegliere da che parte stare: il bene comune, la dignità umana, la tutela dell’ambiente e la difesa dei più deboli.
“L’idea, il punto fermo che ha acceso le luci su questo progetto è che i ragazzi, i nostri figli, sono dei fiumi in piena con enorme voglia di agire, di sogni, di idee – illustra Giovanni Cuccurullo, Comandante del Gruppo Carabinieri di Aosta. Hanno una forza incredibile, che noi adulti dobbiamo sentire l’onere di far emergere a tutti i costi, perché loro saranno i protagonisti del domani. Loro saranno i custodi di madre terra che ci alimenta e ci sostiene, sentinelle dell’umanità. Lo strumento è semplice, insito nella nostra umanità: avere rispetto, prima di se stessi, poi degli altri e del creato che ci accoglie in modo da dare corpo alle nostre passioni, inseguendo la felicità e rispettando la dignità umana Per fare tutto ciò, però, bisogna scegliere. Scegliere di guardare sempre più lontano. Non è semplice, per questo ci vuole il coraggio di aver paura, che ci permette di uscire dalle aree di “comfort” che ci siamo creati e che ci legano al bieco conformismo, che ci blocca e ci limita. Bisogna, appunto ritrovare dentro di noi il coraggio di scegliere, di denunciare e di sognare.”
“Abbiamo intrapreso questo percorso nella convinzione che la produzione dello spettacolo 'Respect!' potesse idealmente rappresentare un esempio dei valori ai quali la Cittadella si ispira: la partecipazione giovanile, l'impegno in progetti che promuovano cittadinanza attiva, il coinvolgimento di partner sensibili all'esigenza di un rinnovato investimento sulle generazioni future – spiega Jean Frassy, Direttore della Cittadella dei Giovani. Un gruppo di giovani, una rete di professionisti dello spettacolo, esponenti dell'Arma dei Carabinieri, con il sostegno convinto e partecipe della BCCV, hanno costruito insieme, ed ex novo, una produzione di grande valore espressivo, artistico e sociale. Siamo molto soddisfatti di questo risultato e contiamo possa essere apprezzato dal pubblico e da quanti seguono con interesse l'attività della Cittadella”.
“Essere una Banca del territorio come la nostra significa contribuire alla costruzione di processi culturali che vedano protagonisti i giovani riflessivi su tematiche sociali importanti - commenta Fabio Bolzoni, Direttore Generale Bccv - È il caso di questo format, in cui abbiamo creduto, dove i temi della legalità e della cittadinanza attiva sono sviluppati proprio da giovani artisti e gruppi giovanili attraverso un percorso partecipativo. Ne è uscito uno spettacolo multidisciplinare che ruota attorno ai temi della legalità, della responsabilità civile e della libertà di scelta. Valori che contribuiscono a creare cittadini consapevoli grazie a nuovi linguaggi che aiutano a costruire reti efficaci”.