Consiglio Valle Comuni - 24 gennaio 2024, 13:24

Manes alla Conferenza Interparlamentare sulle politiche urbanistiche e dei sistemi urbani

Ospitata presso il Parlamento della regione di Bruxelles-capitale il 21 e 22 gennaio, l'incontro di risonanza ha coinvolto parlamentari provenienti da 27 paesi membri, oltre alla partecipazione speciale della Georgia, attualmente in fase di candidatura per l'adesione all'UE

Manes alla Conferenza Interparlamentare sulle politiche urbanistiche e dei sistemi urbani

Il Deputato della Valle d'Aosta, Franco Manes, ha preso parte attiva alla Conferenza Interparlamentare sulle politiche urbanistiche e dei sistemi urbani dell'Unione Europea, ospitata presso il Parlamento della regione di Bruxelles-capitale il 21 e 22 gennaio.

L'incontro di risonanza ha coinvolto parlamentari provenienti da 27 paesi membri, oltre alla partecipazione speciale della Georgia, attualmente in fase di candidatura per l'adesione all'UE.Il deputato Manes è stato nominato dal Presidente della Commissione Ambiente, On. Mauro Rotelli, per rappresentare la prospettiva italiana insieme agli onorevoli Fabrizio Rossi e al Senatore Andrea De Priamo. Il loro contributo si è concentrato sul futuro della pianificazione territoriale e sull'adattamento ai cambiamenti climatici, temi di cruciale importanza nell'agenda europea.

Nel corso del suo intervento, l'onorevole Manes ha affrontato con determinazione la necessità di un nuovo approccio alla pianificazione territoriale: "Negli ultimi decenni, la nostra percezione del rischio climatico si è profondamente consolidata. È essenziale riconoscere che i sistemi urbani, con le loro superfici impermeabilizzate e alte concentrazioni di persone e beni, intensificano i rischi legati agli eventi climatici e meteorologici".

L'onorevole Manes ha sottolineato l'importanza cruciale di implementare modelli di governance efficaci per garantire il successo della pianificazione territoriale nell'adattamento ai cambiamenti climatici. Ha affermato: "Il successo della nostra pianificazione territoriale e paesaggistica, nell'adattamento ai cambiamenti climatici, dipenderà dalla capacità di implementare modelli di governance efficaci ed efficienti".Nel contesto delle sfide climatiche e della pianificazione urbana, Manes ha evidenziato l'urgenza di contrastare l'abbandono delle aree interne e dei territori in pendenza.

Ha dichiarato: "La battaglia contro l'abbandono delle aree interne e dei territori in pendenza è fondamentale per vincere la sfida pianificatoria delle città del futuro. I cambiamenti climatici interessano tutte le regioni d'Europa in modo diverso, ma è innegabile che il primo ecosistema a subire sia stato quello montano, con evidenti ripercussioni a valle, nelle nostre città".

Sottolineando l'importanza di partecipare a incontri internazionali, Manes ha affermato: "Questi incontri sono essenziali per acquisire una visione internazionale su problematiche ampie e complesse. Ci offrono l'opportunità di tessere contatti importanti con le autorità europee, arricchendo così il nostro lavoro a Roma. Purtroppo, il tempo è sempre limitato a causa dei nostri impegni settimanali, ma l'utilità di questi scambi è inestimabile per il nostro continuo impegno verso un futuro sostenibile e resiliente".

 

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