CRONACA - 12 novembre 2023, 20:25

Arnad: Due giorni di festa e di socializzazione per San Martino

Sculture con motosega e defibrillatore a

Il sindaco con il cardiologo Giuseppe Ciancamerla, presidente dell'Associazione Amis du Coeur

Il sindaco con il cardiologo Giuseppe Ciancamerla, presidente dell'Associazione Amis du Coeur

È con profondo rispetto e gratitudine che Arnad si è riunito per celebrare la memoria di San Martino, il  santo patrono, il custode generoso e il simbolo della carità.

San Martino, vissuto nel IV secolo, è stato un esempio straordinario di generosità e compassione. La sua famosa divisione del mantello con un mendicante bisognoso è un atto di altruismo che continua a ispirare e a guidare le nostre azioni quotidiane. Come comunità, ci ispiriamo a seguire il suo esempio, cercando sempre di condividere ciò che abbiamo con coloro che sono meno fortunati.

"La festa del nostro santo patrono - ha detto il sindaco Alexander Bertolin - è un momento speciale che va oltre le celebrazioni rituali. È un'opportunità per rafforzare il legame che ci unisce come comunità, ricordando il nostro passato, celebrando il presente e guardando fiduciosi al futuro".

Durante le festività dedicate a San Martino, la comunità si riunita per condividere gioia, gratitudine e solidarietà. Attraverso la preghiera, la riflessione e le attività comunitarie, ha onorato la memoria di San Martino con l'obiettivo di emulare la sua compassione nel quotidiano.

Il sindaco ha poi espresso "espressamento per le persone che hanno reso possibile la realizzazione di eventi significativi e progetti comunitari. Ogni contributo, grande o piccolo, ha un impatto significativo sulla nostra comunità, e riconosciamo il valore di ogni individuo che dedica tempo, risorse e amore per migliorare la vita di tutti noi".

Bertolin ha auspicato che la comunità possa coltivare un ambiente di amore e sostegno reciproco, celebrando il nostro patrono non solo in questa occasione, ma anche nell'incessante impegno per costruire un futuro migliore per tutti.

Nel contesto delle celebrazioni dedicate al patrono San Martino ad Arnad, la comunità ha vissuto due giornate di festa cariche di significato e coinvolgimento. Il 11 novembre, in particolare, è stato un momento importante per il paese, con l'inaugurazione di un nuovo defibrillatore nella frazione Vacheresses, a disposizione delle frazioni alte delle Traverse.

Il sindaco Alexandre Bertolin ha sottolineato che la scelta del posizionamento del defibrillatore non è stata casuale, ma mirata a garantire l'accessibilità da parte di tutte le frazioni, sia quelle abitate tutto l'anno che quelle con seconde case frequentate. L'apprezzamento è stato esteso all'associazione Amis du Cœur per il patrocinio.

Il defibrillatore è stato possibile grazie alle donazioni della popolazione di Arnad durante le celebrazioni del patrono dell'anno precedente, compresi i gettoni di presenza dei consiglieri del gruppo "Arnà pé touit".Le celebrazioni di San Martino hanno avuto inizio il 11 novembre con gli scultori Enrico Melato, Enrico Pilotti, Fabrizio Ciarma e Fabio Pini, che hanno lavorato a suon di motosega per creare le loro opere d'arte.

L'inaugurazione del defibrillatore delle Traverse è stata un momento significativo nella mattina, mentre nel pomeriggio la Compagnì dou Beuffet ha offerto uno spettacolo coinvolgente, celebrando il 60º anniversario del gruppo con la partecipazione sia di attori delle vecchie generazioni che delle nuove.

La giornata è stata arricchita anche da una merenda benefica, dove le frittelle di mele di Gio e Martino hanno deliziato i palati dei numerosi partecipanti.

La domenica ha visto la continuazione delle celebrazioni con la messa, l'offertorio del Beuffet, la gara di torte e la castagnata organizzata dal Gruppo Alpini di Arnad. La musica della filarmonica di Arnad e del gruppo Pifferi e Tamburi ha accompagnato l'atmosfera festosa, rendendo la due giorni di festa un momento indimenticabile per la comunità di Arnad.

pi.mi.

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