I fondi, allocati in conformità a un'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile finalizzata al "rafforzamento dell'offerta dei servizi sociali dei Comuni ospitanti un significativo numero di soggetti richiedenti il permesso di protezione temporanea", saranno impiegati per ampliare l'offerta di pasti a favore di individui che necessitano di supporto e assistenza, e che non possono usufruire di servizi alternativi.
Tale intervento rientra nel contesto del progetto "Tavola Amica", gestito direttamente dalla Fondazione Caritas a livello cittadino, e prevede l'ampliamento delle risorse destinate al progetto "Emporio Solidale", di cui Caritas è partner nella fase di co-progettazione. Questo coinvolge il reperimento e la distribuzione di generi alimentari di prima necessità all'utenza in condizioni di bisogno.
Nel dettaglio, i finanziamenti erogati dal Comune saranno utilizzati per garantire circa 5.000 pasti supplementari serali a persone indigenti e bisognose che si trovano in condizioni di disagio. Inoltre, si prevede il reperimento e la distribuzione di generi alimentari "freschi" di prima necessità, come ortaggi, verdure, carne, formaggi, frutta, ecc., confezionati in cassette del valore di 15/20 euro.
"L'Amministrazione comunale - ha dichiarato l'assessora alle Politiche Sociali, Clotilde Forcellati - è consapevole delle difficoltà che molte famiglie aostane stanno affrontando e cerca di supportarle per quanto possibile, sia attraverso l'offerta di pasti e generi alimentari, sia attraverso la messa a disposizione di servizi di welfare sul territorio, stabilendo connessioni e collaborando con il Terzo Settore".