ECONOMIA - 02 novembre 2023, 12:30

Argirò, CEO CVA SpA, è il nuovo vicepresidente di Elettricità Futura

Elettricità Futura lavora per risolvere le attuali criticità del quadro di norme e regole per l’idroelettrico e affinché nel nostro Paese siano ripristinate le condizioni per avviare nuovi e urgenti investimenti

Giuseppe Argirò

Giuseppe Argirò

Giuseppe Argiò è il nuovo Vice Presidente #ElettricitàFutura con delega all’#Idroelettrico, un importante ruolo ricoperto in precedenza da Gianni Vittorio Armani.

“Sono onorato della stima e della fiducia che il Presidente Re Rebaudengo e i Consigli Direttivo e Generale mi hanno dimostrato scegliendomi come Vice Presidente con la delega al sistema Idroelettrico”, dichiara Giuseppe Argirò. “In una fase così importante e delicata per la transizione energetica del Paese, che vede gli operatori in prima linea su questioni strategiche come la definizione dell’assetto delle concessioni idroelettriche e la definizione del perimetro normativo di sviluppo di nuova capacità rinnovabile, il ruolo della nostra Associazione è fondamentale. Il mio impegno a sostegno delle istanze del mondo dell’energia sarà assoluto poiché sono convinto che solo attraverso un grande sforzo corale potremo vincere le sfide del cambiamento climatico, della sicurezza energetica nazionale -nel sempre più complesso contesto geopolitico mondiale- e della competitività dell’approvvigionamento energetico a sostegno del sistema produttivo del Paese.”

La filiera industriale dell’idroelettrico è composta da imprese italiane che intendono investire per garantire l’efficienza degli impianti. Elettricità Futura lavora per risolvere le attuali criticità del quadro di norme e regole per l’idroelettrico e affinché nel nostro Paese siano ripristinate le condizioni per avviare nuovi e urgenti investimenti.

Elettricità Futura, la principale Associazione della filiera industriale nazionale dell’energia elettrica, rappresenta oltre il 70% del mercato elettrico italiano.
La nostra Associazione ha l’obiettivo fondamentale di promuovere lo sviluppo del settore elettrico italiano nella direzione della transizione energetica, un percorso di rilancio della filiera industriale che consente di creare notevoli benefici per l’economia e l’occupazione aumentando la sicurezza, l’indipendenza, la sostenibilità e la competitività dell’Italia.

red.

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