CRONACA - 28 ottobre 2023, 12:09

“Drogometro”, il servizio di prevenzione dell’incidentalità stradale

La Polizia Stradale della Sezione di Aosta nella notte tra il 27 ed il 28 ottobre 2023 ha controllato persone, nell’ambito delle iniziative messe in capo per limitare il fenomeno degli incidenti stradali e in occasione della “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada” che ricorre il 19 novembre 2023

“Drogometro”, il servizio di prevenzione dell’incidentalità stradale

La “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada” è dedicata a quanti hanno perso la vita sulla strada e ai loro familiari. Rappresenta un importante momento che impone una riflessione su quanto sia fondamentale adottare condotte consapevoli e corrette quando si pratica l’ “ambiente strada”.

Distrazioni, velocità elevata, mancato rispetto della distanza di sicurezza e della segnaletica stradale, sono solo alcuni dei tanti errori che si commettono quando si è al volante di una macchina, uno scooter o bicicletta che sia. Ma anche tra i pedoni, non sono infrequenti comportamenti azzardati, dettati molto spesso dalla distrazione o semplicemente dalla fretta.

Il servizio è stato effettuato in Aosta e in località limitrofe con diversi equipaggi di Polizia Stradale e con l’ausilio del personale medico e infermieristico dell’Ufficio Sanitario della Questura di Aosta.

Sono stati controllati 40 veicoli e 56 persone. Quattro conducenti sono stati fermati alla guida sotto l’influenza di alcolici, tra cui uno straniero. Tutti sono stati sottoposti al test per la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti risultando negativi. 

Sono state tre le patenti ritirate a conducenti con tasso alcolemico superiore a 0,80 grammi per litro, con relative denunce.

Le attività, come nel resto d’Italia, continueranno con un programma di servizi di controllo e prevenzione, insieme ai medici della Polizia di Stato con l’obbiettivo di effettuare un’accurata attività di prevenzione al fenomeno della guida in stato di alterazione che purtroppo continua a rappresentare una delle principali cause di incidenti stradali.

red

SU