Dai comuni - 24 ottobre 2023, 12:00

Consiglio Comunale Donnas

La variazione, la quinta quest’anno, si aggira intorno ai 40 mila euro e nasce dall’esigenza di sistemare alcuni locali dell’ex Municipio nel Borgo visto che da gennaio i locali saranno assegnati alla Cooperativa Lou Dzeut che si trasferirà a Donnas.

Consiglio Comunale Donnas

Una variazione di bilancio, la presa d’atto della variante al piano regolatore relativa agli edifici della stazione ferroviaria e la stipulazione di una convezione con Perloz sono stati l’oggetto del Consiglio Comunale tenutosi a Donnas lunedì 23 ottobre 2023.

La variazione, la quinta quest’anno, si aggira intorno ai 40 mila euro e nasce dall’esigenza di sistemare alcuni locali dell’ex Municipio nel Borgo visto che da gennaio i locali saranno assegnati alla Cooperativa Lou Dzeut che si trasferirà a Donnas. I lavori riguarderanno l’impianto di illuminazione, l’impianto idraulico e alcune modifiche interne nei locali dell’ex giudice di pace.

Per quanto riguarda la stazione ferroviaria il Sindaco Amedeo Follioley ha spiegato “la variante è una presa d’atto in quanto l’edificio della stazione è stato dichiarato edificio Documento e pertanto con specifici vincoli, non sarà possibile abbatterlo”. Il Sindaco ha poi illustrato alcuni lavori che le ferrovie hanno intenzione di realizzare: oltre all’elettrificazione della linea a breve partiranno anche i lavori per il recupero dei locali dell’attuale stazione, verranno alzati i marciapiedi e fatto una pensilina. Inoltre sia il piazzale antistante la stazione che il capannone saranno ristrutturati dalle ferrovie essendo loro la proprietà.

Infine la convenzione con Perloz per la partecipazione al bando Valorizzazione della tratta Cammino Balteo in cui sia Donnas che Perloz hanno individuato due edifici da ristrutturare lungo il cammino. Per Donnas si tratta di circa 760 mila euro da impegnare nella riqualificazione energetica di Maison Henrielli mentre per Perloz riguarderà un vecchio edificio in cui ricavare alcune stanze per l’ospitalità nei pressi del Museo della Resistenza. Al bando come partner partecipano anche il Forte di Bard, le due Pro Loco ed alcuni privati.

I vari punti all’ordine del giorno sono stati approvati con i soli voti della maggioranza in quanto la minoranza si è astenuta dichiarando di non essere stata coinvolta. 

red.

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