L'accordo ottenuto grazie alla collaborazione tra il Deputato valdostano Franco Manes e l'Assessore Luciano Caveri riveste un'importanza fondamentale per le comunità linguistiche minoritarie presenti in diverse regioni e province autonome italiane. Un accordo che ha portato a modifiche emendative nel nuovo Contratto di Servizio della Rai e riguarda principalmente le sedi regionali, come quella della Valle d'Aosta, che operano in aree con comunità alloglotte.
L'importanza di questo accordo è evidenziata dalle parole di Caveri e Manes, che hanno espresso parere positivo sugli emendamenti. Questi emendamenti pongono l'accento su vari aspetti cruciali per le minoranze linguistiche, dimostrando un impegno concreto a garantire loro una presenza significativa nei media nazionali. In particolare:
Parità di qualità tecnica: L'accordo prevede che la Rai debba garantire che il segnale televisivo dei programmi dedicati alle minoranze linguistiche abbia la stessa qualità tecnica delle principali reti generaliste nazionali della Rai. Questo significa che i programmi destinati a queste comunità non saranno svantaggiati in termini di qualità tecnica.
Tecnologia DAB+ per programmi radiofonici: Si stabilisce l'utilizzo della nuova tecnologia DAB+ per i programmi radiofonici destinati alle minoranze linguistiche. Questo rappresenta un passo importante verso la modernizzazione e la qualità delle trasmissioni radiofoniche per queste comunità.
Ritrasmissione di programmi esteri: L'accordo prevede soluzioni specifiche per la ritrasmissione dei programmi radiofonici delle emittenti estere di interesse per le minoranze linguistiche nelle aree di tutela, promuovendo la cooperazione transfrontaliera.
Digitalizzazione degli archivi audiovisivi: La Rai è obbligata a procedere alla digitalizzazione di tutti gli archivi audiovisivi dei programmi prodotti per le minoranze linguistiche. Questo passo è importante per preservare la cultura delle comunità e renderla fruibile alle istituzioni scolastiche e alle associazioni culturali.
Inoltre, l'accordo introduce l'obbligo, non vincolante ma importante, che la Commissione Vigilanza Rai emetta un parere favorevole sulla tutela e valorizzazione delle minoranze linguistiche tramite la produzione di trasmissioni radiofoniche e televisive nelle lingue delle comunità locali. Questo aspetto è particolarmente significativo perché sottolinea l'impegno a promuovere la diversità linguistica e culturale all'interno delle regioni e province autonome coinvolte.
In una dichiarazione congiunta, il Deputato Franco Manes e l'Assessore Luciano Caveri mettono in evidenza l'importanza di questa azione sinergica che ha portato a un testo migliorato rispetto alla proposta iniziale del Governo. Tuttavia, sottolineano la necessità di vigilare sulla sua effettiva applicazione per assicurarsi che i principi stabiliti vengano rispettati nell'ambito della produzione della Sede della Valle d'Aosta, considerando il ruolo cruciale che questa svolge nel sistema informativo regionale.





