Mercoledì 6 settembre come cento anni fa gli alpini valdostani capitanati dal Presidente Carlo Bionaz si sono dati appuntamento nello stesso luogo per celebrare questo importantissimo anniversario.
Il Presidente nel suo discorso ha ripercorso i momenti fondativi della Sezione Valdostana rimarcando che i fondatori hanno voluto inserire nella delibera quali soci fondatori il glorioso Battaglione Aosta, insignito di medaglia d’oro, e tutti gli Alpini andati avanti durante il conflitto mondiale del 1915 - 18.
Ha poi spiegato che il Consiglio Sezionale ha voluto scrivere sulla targa commemorativa una poesia di Giuseppe Ungaretti, “Fratelli”, questa è stata scritta dal poeta in trincea durante la prima guerra mondiale, quindi potenzialmente a fianco dei nostri reduci padri fondatori della Sezione Valdostana.
Il Sindaco di Aosta Gianni Nuti ha voluto rimarcare lo spirito umanistico della Sezione nel scrivere una poesia sulla targa commemorativa e ha sottolineato quando la città di Aosta incarna lo spirito alpino con gli uomini operosi che la contraddistinguono.
A sx il Vicepresidente Sezionale Albert Joseph Betemps con il Consigliere Sezionale Carlo Gagliardi
Il Vicepresidente della Regione Valle d’Aosta Luigi Bertschy ha portato i saluti del Presidente Renzo Testolin e di tutta l’amministrazione Regionale e ha sottolineato quanto sono sempre stati ottimi i legami e la collaborazione tra le istituzioni e gli alpini valdostani.
Il Consigliere Nazionale Paolo Saviolo ha portato i saluti del Consiglio Nazionale con il suo Presidente Sebastiano Favero e ha elogiato la scelta della poesia.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di un piccolo omaggio alle madrine di tutti i 71 gruppi valdostani.
Le Madrine