A Santa Maria Maggiore, nel cuore della Valle Vigezzo, un piccolo Museo, unico in Italia, rappresenta il luogo della memoria di un antico mestiere che ha scritto capitoli di storia tragici e nel contempo affascinanti nella vita della Valle
Valle Vigezzo è strettamente legata ad una tradizione che il tempo non ha cancellato: il lavoro dello spazzacamino. Da questa valle partirono generazioni di uomini e ragazzi verso tutta Europa, trasmettendosi l’arte della pulizia dei camini. Un mestiere duro, pieno di pericoli, dove purtroppo lo sfruttamento dei minori era quotidiano e fece tante vittime innocenti. Tra l’altro proprio ai piccoli fumisti è dedicato un monumento simbolo, posto a Malesco, che ritrae Faustino Cappini, giovanissimo spazzacamino nativo di Re, perito proprio durante il lavoro.
Il museo ed il raduno
A questa nobile arte è dedicato anche il famosissimo “Museo dello Spazzacamino” di Santa Maria Maggiore, conosciuto in tutta Europa e visitato da più di 10.000 persone ogni anno. Qui si può ripercorrere la storia degli spazzacamini vigezzini, le loro condizioni di vita e l’evoluzione della professione. La durezza di questa professione, ora sicura e tutelata, spinse molti spazzacamini a “dimenticare” difficoltà e pericoli lasciando che l’oblio coprisse le tristi condizioni di lavoro. Per fortuna il tempo ha aiutato a dare il giusto risalto e celebrazione a quest’attività tanto da creare nel 1982 il primo raduno a Santa Maria Maggiore, organizzato dall’Associazione Nazionale Spazzacamini con la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Santa Maria Maggiore. Oltre ad essere una rievocazione storica è una delle più conosciute e frequentate manifestazioni del Piemonte anche in chiave turistica. La “tre giorni” vigezzina prenderà forma attraverso rievocazioni storiche, canti, musiche e danze che coinvolgeranno i presenti immergendoli nel mondo del “fumo e fuliggine”. Prevista la presenza di 1.200 spazzacamini provenienti da 22 Nazioni (con la novità Galles) che animeranno la grande sfilata del 3 settembre a partire dalle ore 10,00. In considerazione dell’enorme afflusso di visitatori previsto, gli organizzatori consigliano l’utilizzo della Ferrovia Vigezzina-Centovalli (per info www.vigezzinacentovalli.com).
L’annullo postale
Quest’anno l’Associazione Nazionale Spazzacamini, in occasione della 40^ edizione del raduno internazionale ha voluto sottolineare l’evento con l’emissione di uno speciale annullo postale dedicato. Grazie alla collaborazione con Poste Italiane è stato realizzato un artistico annullo, in formato ovale, che riproduce il logo dell’Associazione completato dalla descrizione “40° Raduno Internazionale dello Spazzacamino – 3.9.2023 – 28857 Santa Maria Maggiore (VB)”. Il servizio temporaneo sarà attivo domenica 3 settembre presso il gazebo allestito nel Parco di Villa Antonia (di fronte all’entrata del Museo) dalle ore 11,00 alle ore 17,00. A partire dal 4 settembre l’annullo sarà poi disponibile per i 60 giorni successivi presso l’Ufficio Postale di Domodossola, Via Romita 7, al termine dei quali verrà depositato presso il Museo della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della raccolta storico postale. Per l’occasione è stata predisposta dal Museo una bella cartolina postale che potrà essere obliterata con l’annullo, creando un ricordo indelebile per la gioia dei collezionisti e per chi parteciperà ad una manifestazione memorabile e già storica.
Il programma completo è disponibile sui siti www.santamariamaggiore.info
La Valle Vigezzo si appresta dunque a vivere un evento unico al mondo, dal sapore antico tra rievocazioni e spunti di riflessione per un lavoro oggi sicuro ma che in passato è stato non privo di pericoli e sacrifici. Nella splendida cornice alpina riecheggeranno i canti, i balli, le lingue diverse accomunate da un’unica professione ed anche le risate per una sana goliardia che, ne siamo sicuri, coinvolgerà tutti i partecipanti. Un fiume eterogeneo di giubbe nere e mille altri colori sfilerà con gioia e tanta fierezza, offrendo più di un motivo per “invadere” pacificamente questi luoghi ameni e incantati. (fonte ossolanews.it)
Da giovedì 31 agosto a lunedì 4 settembre 2023 torna il Raduno Internazionale dello Spazzacamino: evento clou della 40^ edizione la sfilata di domenica 3 a Santa Maria Maggiore, con oltre un migliaio di spazzacamini provenienti da tutto il mondo.
Quarant’anni di raduni, quarant’anni di pura suggestione, ma anche di storie difficili alternate a tanta allegria e spensieratezza: questa doppia anima, che affianca alle celebrazioni più goliardiche la memoria storica di un mestiere durissimo e dello sfruttamento minorile, caratterizza da sempre la storia del Raduno Internazionale dello Spazzacamino.
Il grande evento spegne quest’anno le sue prime 40 candeline con un’edizione che batterà ogni record. Sono infatti 1.200 gli uomini neri attesi a Santa Maria Maggiore e in Valle Vigezzo per celebrare il loro mestiere, che proprio qui, in questo angolo remoto d’Italia, ha le radici più autentiche.
Dal 31 agosto al 4 settembre la valle ossolana sarà cornice per una serie di appuntamenti in grado di richiamare come sempre migliaia di turisti e viaggiatori desiderosi di entrare in contatto con un mondo antico e affascinante, quello del mestiere del fumista.
LA STORIA DEL MESTIERE, LA STORIA DEL RADUNO
La storia del Raduno Internazionale dello Spazzacamino ha radici profonde, in Valle Vigezzo. Da questa valle alpina al confine con la Svizzera intere generazioni di emigranti spazzacamini partirono verso Francia, Germania, Austria ed Olanda: i loro sacrifici furono enormi, ma fu nel 1800, con lo sfruttamento dei bambini, che si scrisse una delle pagine più nere di questo rapporto tra uomo e fuliggine.
A ricordare questa fase drammatica c’è un monumento simbolo, il piccolo spazzacamino di Malesco, paese più popoloso della Val Vigezzo: il bimbo rappresentato è Faustino Cappini, originario di Re (altro paese della valle), che, terminata la pulizia di un camino, alzò le mani per dimostrare di aver portato a termine il lavoro: sfiorando i fili dell’alta tensione il piccolo morì fulminato.
Un mestiere antico, quello dello spazzacamino, che oggi viene celebrato grazie ad un evento unico al mondo in grado di richiamare ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo: pur mantenendo numerosi momenti di festa, apprezzati dagli spazzacamini provenienti da ogni angolo del mondo, gli organizzatori della manifestazione invitano da sempre a mettere da parte l’immagine un po’ poetica e scanzonata dello spazzacamino Bert interpretato da Dick Van Dyke nel film Mary Poppins. Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino vuole infatti celebrare l’autenticità di un mestiere oggi tutelato e moderno, ma che nel recente passato si è legato anche a vicende drammatiche, raccontate nel multimediale Museo dello Spazzacamino.
Per molto tempo la vita dello spazzacamino fu infatti durissima, non deve dunque meravigliare se generazioni intere di fumisti hanno scelto di dimenticare: sono dovuti trascorrere decenni prima che dalla rimozione si potesse passare alla celebrazione, con il desiderio di rendere onore agli avi, alla loro fatica e ai loro sacrifici. Così, all’inizio degli anni Ottanta, il primo raduno vide sfilare a Santa Maria Maggiore una trentina di fumisti: negli anni la crescita è stata esponenziale, fino a raggiungere il record di questa 40esima edizione, che vedrà oltre 1200 spazzacamini sfilare per le via di Santa Maria Maggiore.
IL RADUNO INTERNAZIONALE DELLO SPAZZACAMINO 2023
Sono già 1.200 gli spazzacamini che, accompagnati dagli attrezzi del mestiere, colorati di fuliggine sui volti e con gli abiti di lavoro tradizionali (tutti neri, tranne per la delegazione olandese, che si differenzia da sempre con la propria divisa di un candido bianco), torneranno in Italia da tutto il mondo: un evento in grado di unire popoli e culture, una manifestazione corale che dovrà però rinunciare anche quest’anno alla presenza delle nazioni dell’est Europa. Mancheranno infatti Russia, Lituania, Ucraina, Moldavia, a ricordare quanto il conflitto alle porte dell’Europa stia minando la stabilità del Vecchio Continente.
Il Raduno, nonostante queste defezioni, potrà contare per la sua 40esima edizione su un numero record di partecipanti: saranno ventidue le Nazioni rappresentate quest’anno, con una new entry, il Galles, che per la prima volta sfilerà con una propria delegazione di fumisti.
Germania, Svizzera, Danimarca, Svezia e Finlandia le nazioni più rappresentate nella grande parata che prenderà avvio alle ore 10 di domenica 3 settembre (sarà possibile raggiungere Santa Maria Maggiore da Domodossola e da Locarno a bordo dei treni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli senza problemi di traffico e parcheggio, info su www.vigezzinacentovalli.com – prenotazione fortemente consigliata).
Lo storico evento è organizzato come sempre dall’Associazione Nazionale Spazzacamini con la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Santa Maria Maggiore.