"Le parole pronunciate dal Consigliere regionale della Lega Valle d’Aosta, Dino Planaz, durante la seduta del Consiglio sarebbero intollerabili in qualunque contesto, tanto più durante lo svolgimento dell’assemblea consiliare". Valle d'Aosta Aperta non usa perifrasi per stigmatizzare quanto affermato dal leghista Dino Planza in aula.
VdA Aperta riporta la frase: “… incidente che non auguro più a nessuno, a qualche ambientalista convinto sì…” detta dal leghista durante l’ illustrazione di una mozione per avviare un censimento sul lupo, riferendosi all’incidente mortale occorso al runner trentino con un orso (tra l’altro emerge che molto probabilmente non è stata l’orsa JJ4).
"Parole che grondano odio e ignoranza, indegne di un essere senziente e pure rappresentante delle istituzioni", si legge in una nota della coalizione politica.
"Ancora più incredibile (ma forse no, ci stiamo abituando all’atteggiamento da don Abbondio del presidente del Consiglio) - precisa la nota - il solito silenzio della carica 'super partes' e della maggioranza tutta. Il PD, arrendevole e remissivo nei confronti dei suoi partner di governo e della destra, non ha niente da dire neanche questa volta?"