AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Giovedì 16 marzo
Vescovado – pomeriggio
Udienze
Venerdì 17 marzo
Cattedrale – ore 18.30
Partecipazione alla Via Crucis
Chiesa parrocchiale di Roisan – ore 20.30
Veglia di preghiera con i Giovani in preparazione della Pasqua
Sabato 18 marzo
Aosta, Chiesa parrocchiale di Sant’Anselmo – ore 18,15
Santa Messa con il Rinnovamento nello Spirito
Domenica 19 marzo
Aosta, Convento Suore di San Giuseppe – ore 7.30
S. Messa
Aosta, Chiesa dell’Istituto San Giuseppe – ore 20.30
Veglia di preghiera per i papà
Lunedì 20 – Mercoledì 22 marzo
Roma
Consiglio Episcopale Permanente CEI
Giovedì 23 marzo
Torino – ore 9.00-13.00
Partecipazione all’Inaugurazione dell’Anno giudiziario
del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Piemontese
Venerdì 24 marzo
Vescovado – mattino
Udienze
Domenica 26 marzo
Cattedrale ore 10.30
S. Messa per Cresime degli adulti
Martedì 28 marzo
Curia vescovile – ore 15.00
Riunione del Gruppo di lavoro San Bernardo 2023
Mercoledì 29 marzo
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e Adorazione eucaristica
per la Quinta Stazione quaresimale cittadina
Giovedì 30 marzo
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa Interforze in preparazione alla Pasqua
Venerdì 31 marzo
Vescovado – mattino
Udienze
Seminario Maggiore – ore 17.30
Riunione della Consulta delle Aggregazioni laicali
LE MESSAGER RICORDA saint Hèribert
La Chiesa celebra Sant' Eriberto di Colonia Vescovo
Nato intorno al 970, studiò nell'abbazia di Gorze e nella cattedrale di Worms, di cui divenne prevosto. Cancelliere di Ottone III divenne nel 999 arcivescovo di Colonia. Al momento della nomina è in Italia insieme all’imperatore, che ora governa a pieno titolo e ama vivere a Roma, come i sovrani dell’antico Impero. Morto Ottone, cadde in disgrazia sotto Enrico II, vivendo nell'ombra fino alla morte, avvenuta intorno al 1021. È invocato per ottenere la pioggia.
Il sole sorge alle ore 6,49 e tramonta alle ore 18,31.
La Quaresima è il tempo «per spogliarci della pretesa di bastare a noi stessi e della smania di metterci al centro, di essere i primi della classe, di pensare che con le nostre sole capacità possiamo essere protagonisti della vita e trasformare il mondo che ci circonda». (Papa Francesco)