In Italia si contano circa 115.000 avvocate, 15.000 militari donna, 5.000 magistrate. Solo un imprenditore su quattro è donna: 159.000 in valore assoluto, mentre gli uomini sono 468.000 (fonte Censis). Le sex workers sono stimate 120.000 e solo nella dimensione online Escort Advisor, il sito di recensioni di escort in Europa, ha rilevato 91.500 donne che si sono pubblicizzate come escort nel 2022.
Nonostante i numeri del settore, notevoli anche in rapporto ad altre libere professioni, perché le escort non possono essere considerate libere professioniste in Italia? Sono donne e donne trans che si emancipano attraverso la loro sessualità non sentendosi oggetti, ma professioniste che erogano servizi a pagamento a chi li richieda.
Anche di fronte a numeri del genere, in Italia si tende ancora a stigmatizzare il sesso a pagamento, generalizzandolo e non credendo che possa essere frutto di una libera scelta delle donne. È anacronistico. Ci sono escort che scelgono di costruire una reputazione in questo settore, investono tempo e soldi per essere professioniste apprezzate dai loro clienti – commenta Mike Morra, Ceo di Escort Advisor – Sono donne che si promuovono come ogni altro professionista in Italia e a volte anche meglio.