Si è proceduto con l’approvazione delle delibere componenti il documento finanziario pluriennale. Sono innanzitutto stati determinati le indennità di carica e i gettoni di presenza da corrispondere rispettivamente agli amministratori comunali, ai consiglieri e ai componenti della Commissione edilizia comunale, invariati rispetto ai valori attuali.
È stato approvato il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Il Comune ha attualmente in locazione - ma intende alienare - un garage di Porteron. È stata richiesta una valutazione, che ha indicato un valore di 21.840. Il bando sarà predisposto a breve. Vi è inoltre un reliquato: si tratta di un’aiuola lungo la strada per la frazione Baraveyes. Ha un valore di 600 euro e sarà posto in vendita.
Approvati il Bilancio di previsione 2023/25 e la nota di aggiornamento al relativo Documento unico di programmazione semplificato. L’illustrazione è stata effettuata dall’assessore Ennio Cerise. Il documento finanziario pareggia sulla cifra di 5.541.481,62 euro.
Fra le entrate, si evidenziano gli 800mila euro di dividendi della Société hydroélectrique Clavalité, ai quali si aggiungono 80mila euro dalle centraline.
La Giunta municipale
Le spese correnti ammontano a 3.168.910,31 euro e quelle di investimento a 1.907.271,31 euro.
Fra le spese in conto capitale, si evidenziano i 2,5 milioni di euro per la messa in sicurezza della Servettaz, i 300mila euro per la progettazione definitiva-esecutiva dell’area castello, gli 1,2 milioni per la riqualificazione della sede della Banda musicale e degli spogliatoi, gli 1,2 milioni per il secondo lotto di lavori nell’area Chez-Sapin.
Approvato il progetto definitivo/esecutivo per i lavori di ampliamento del piazzale comunale di Clavalité. Nello specifico, si tratta del primo stralcio, consistente in una manutenzione ordinaria per la sostituzione di barriere stradali a partire da Lovignan, in tre tornanti. Le staccionate in legno saranno sostituite da sicurvia in legno e acciaio. L’assessore Fabio Cerise ha precisato che si procederà all’appalto nei prossimi mesi, allo scopo di terminare l’intervento prima dell’estate e dell’arrivo della tappa del Giro della Valle d’Aosta. La spesa prevista è di 180mila euro.
È stata decisa l’acquisizione terreni nella frazioni Chez-Croiset e Fagnan.
È stata effettuata la ricognizione ordinaria delle partecipazioni detenute dal Comune al 31 dicembre 2021. Il Comune detiene quote nella Société hydroélectrique Clavalité (36%), in Inva (1,19%) e nel Celva (0,097%), che intende conservare.
V è stata la presa d’atto del parere favorevole dell’Ausl Valle d’Aosta al Regolamento di polizia mortuaria.
Presa d’atto e approvazione per il rinnovo dell’Accordo di Programma per l’adozione del Piano di Zona della Valle d’Aosta 2019-2021 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali. Il sindaco Mattia Nicoletta ha spiegato che l’Accordo di programma sottoscritto nel 2014 è stato più volte prorogato. L’ente capofila diventa la Regione autonoma Valle d’Aosta (sinora è stato il Comune d Aosta).
Il sindaco ha dato comunicazione al Consiglio della designazione di Enrica Zublena quale rappresentante degli enti locali della Valle d’Aosta nel Consiglio di Amministrazione della Società IN.VA. spa.
I lavori si sono conclusi con la presa d’atto delle dimissioni degli assessori Fabio Cerise e Laura Peraillon, con la nomina nuova Giunta comunale; sono subentrati Angelo Bonichon e Federica Tabord (nella foto), e la conferma dell’approvazione degli indirizzi generali di governo.
Si tratta di una turnazione che era stata decisa all’inizio della consiliatura.
Il sindaco Nicoletta ha affermato: «La finalità è dare una continuità all’Amministrazione, costruendo le migliori soluzioni per la gestione del Comune di Fénis a beneficio dei cittadini. Il mo auspicio è che questo nuovo gruppo lavori con l’impegno e l’armonia del precedente. Ringrazio Fabio e Laura, che sono stati un punto di forza della Giunta, con il loro apporto di idee e la loro disponibilità nei confronti del prossimo».
Fabio Cerise ha detto: «Le mie dimissioni non sono in alcun modo legate a divergenze ma traggono origine da un avvicendamento programmato da tempo, per dare la possibilità ad altri amministratori di crescere. Proseguiremo il lavoro dall’interno del Consiglio».
Laura Peraillon ha detto: «Sono emozionata perché oggi è il momento del passaggio, anche se tutto è stato pianificato per tempo. Questa è stata un’esperienza di grande crescita professionale, anche grazie al rapporto con l’importante rete di volontariato che caratterizza Fénis. La Giunta è un gruppo di persone che si stimano l’una con l’altra e questa è stata la base fondente del nostro lavoro». (ufficio stampa comune)