ECONOMIA - 21 novembre 2022, 13:14

Arretrati dipendenti USL, di maxi c’è solo il comunicato stampa

La vera partita sui diritti/doveri dei lavoratori e sul futuro dell’Azienda si giocherà nei prossimi mesi ovvero quando inizierà la contrattazione decentrata

Arretrati dipendenti USL, di maxi c’è solo il comunicato stampa

L’Azienda USL ha ritenuto indispensabile far sapere ai cittadini che, con la busta paga di novembre, liquiderà quanto previsto nel nuovo contratto nazionale, ovvero verserà tre anni di arretrati.

Il CCNL 2019-2021 è il risultato della contrattazione tra l’ARAN e le OO.SS. rappresentative del comparto sanità (CGIL, CISL, UIL, FIALS, NURSIND e NURSING UP).

 

Tenendo conto che non sarà questa “maxi” busta paga a curare le ferite generate dalla pandemia e dalla fantapolitica regionale, ci teniamo a sottolineare che l’adeguamento stipendiale ed il versamento degli arretrati sono atti dovuti per legge.

 

È vero che molte regioni a statuto ordinario liquideranno il dovuto solo nei prossimi mesi, ma la Valle d’Aosta è una regione “speciale”.

 

Sarebbe irriverente non riconoscere agli uffici competenti l’enorme sforzo fatto per rispettare la norma anche se è ormai di dominio pubblico che il problema della nostra Azienda è la carenza di personale sanitario e non di quello amministrativo.

 

Accogliamo costruttivamente le buone intenzioni del Direttore generale e l’entusiasmo espresso nel maxi-comunicato relativo agli arretrati, ma sinceramente avremmo aspettato a fare i fuochi d’artificio perché la vera partita sui diritti/doveri dei lavoratori e sul futuro dell’Azienda si giocherà nei prossimi mesi ovvero quando inizierà la contrattazione decentrata tra la delegazione trattante di parte aziendale e quella sindacale.

 

Dott. Giovan Battista De Gattis

Coordinatore NurSind Valle d'Aosta

red.

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