Accolto dal Comandante di Gruppo, tenente colonnello Giovanni Cuccurullo, il Generale, nella sala delle conferenze, ha voluto rivolgere un saluto ai carabinieri della componente territoriale e speciale operanti nella Regione Valle d’Aosta, compreso i carabinieri in congedo della Associazione Nazionale Carabinieri.
L’Ufficiale Generale ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno profuso nello svolgimento della loro quotidiana attività istituzionale per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, sottolineando la straordinaria importanza delle attività di prossimità, di vicinanza e di rassicurazione sociale svolte dai Carabinieri della Valle d’Aosta, poiché “l’Arma è della gente e deve stare tra la gente, soprattutto nella sua espressione delle Stazioni territoriali che sono il front office dello Stato.
La comunità ha tutto il diritto di poter vivere una vita tranquilla e serena in un modo che possa preservarli da qualsiasi forma di criminalità e discriminazione.” Il Generale di Brigata Antonio Di Stasio ha voluto poi anche incontrare subito le Autorità Regionali.
Il Presidente della Regione, il Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica, il Vescovo nonché il Questore, il Comandante del Reparto Territoriale della Guardia di Finanza, il Comandante del Centro addestramento Alpino, il Capo Ufficio Territoriale di Presidio e Cte del Corpo Forestale Regionale.
L'alto ufficiale ha ribadito la disponibilità sia personale e sia istituzionale a collaborare, a fare rete, per “servire” la comunità della Vallée. L’attività di prevenzione deve avvenire insieme alla comunità, soltanto insieme si può offrire un lavoro corale ed efficace e credibile.