Dai comuni - 24 giugno 2022, 11:33

Charvensod: Stanziati 80mila euro per arredi arredi della Co-housing

Approvati la terza variazione di bilancio n.3, l’assestamento di bilancio ed il nuovo regolamento TARI

Charvensod: Stanziati 80mila euro per arredi arredi della Co-housing

Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente e le comunicazioni del Sindaco Ronny Borbey, l’Assemblea ha esaminato e approvato la variazione n.3 al bilancio pluriennale 2022/24.

Tra le entrate, 9.000 euro sono arrivati dallo Stato per far fronte alle maggiori spese delle utenze comunali legate all’aumento del costo dell’energia, a cui si aggiungono – come spiegato dal vicesindaco Laurent Chuc – i contributi dall’Office du Tourisme per le manifestazioni “Aosta-Becca di Nona” e “Veillà Traditen” e dal Consiglio regionale per “Una montagna di cultura”. “30.000 euro verranno investiti per la manutenzione della rete acquedottistica – spiega Luca Jacquemod, assessore alla manutenzione, decoro e cittadinanza attiva. Faremo degli interventi di sistemazione e potenziamento della rete in base alle segnalazioni fatteci dai Vigili del fuoco volontari. Sostituiremo anche alcuni tratti deteriorati di tubazioni dell’acquedotto, per evitare sprechi d’acqua”.

Altri 80.000 euro – come illustrato dall’assessore ai lavori pubblici, urbanistica e viabilità Aurelio Lucianaz – verranno impiegati per il progetto finanziato dal PNRR per gli arredi dell’edificio di Co-housing, mentre 20.000 euro per la manutenzione straordinaria delle strade.

Il consiglio ha anche approvato l’assestamento generale del bilancio pluriennale 2022/24, dopo il parere favorevole espresso dal Revisore dei conti, certificando la congruità del fondo crediti, che l’amministrazione non ha debiti fuori bilancio, e che sussiste un equilibrio tra parte corrente e parte capitale.

Anche il Comune di Charvensod, come tutti i Comuni dell’Unité des Communes Valdôtaines Mont-Emilius, ha modificato il regolamento per l’applicazione del tributo comunale TARI.

Il Consiglio ha anche preso atto di tre elementi. Il primo riguarda l’acquisizione gratuita al patrimonio indisponibile del Comune di un box auto a Plan-Félinaz confiscato per le leggi antimafia e che sarà destinato a fini sociali.

La seconda presa d’atto riguarda l’acquisizione al demanio stradale regionale del ponte di Pont Suaz. “La storia è lunga ed affascinante e risale al 1858 – spiega il Sindaco Ronny Borbey, quando il ponte era stato ideato e poi costruito da un consorzio composto dai Comuni di Aosta, Charvensod, Pollein, Cogne, Gressan, Jovençan, Aymavilles e Brissogne che ne deteneva la proprietà. Nonostante le modifiche strutturali importanti ed il fatto che tutti i ponti siano di proprietà regionale – da Pont Suaz partono ben tre strade regionali, a testimonianza della sua importanza – era rimasto del consorzio fino ad ora. La Regione ne ha ora acquisito la proprietà ricomprendendolo nella strada regionale 18 per Pila”.

Infine, l’assessore Aurelio Lucianaz ha illustrato il nuovo schema di contratto di concessione a favore di Cellnex Italia spa per il mantenimento dell’antenna installata sul tetto e lungo il lato est del Municipio, spiegando che la somma verrà versata in un’unica soluzione e sarà destinata al rifacimento del tetto.

veyl

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