Con il presidente condivideranno l’esperienza dei lavori congressuali FIDAS, Nadia Cirella, referente sport e componente del Direttivo regionale FIDAS, e Anna Mele, Coordinatrice regionale dei Giovani FIDAS valdostani.
“Siamo una rappresentanza giovane, motivata e formata da tutti i donatori di sangue – commenta il presidente Grassi - che partirà alla volta di Catania per testimoniare con orgoglio e con autorevolezza la presenza FIDAS ai piedi del Monte Bianco”.
Fidas VdA, è una una realtà che in questi quindici anni è cresciuta e si è ramificata con passione civica, avendo come unico obiettivo la promozione della cultura del dono del sangue.
Sarà una partecipazione attenta, di conoscenza e di confronto con i Delegati nazionali e regionali Fidas, con i rappresentanti delle diverse Istituzioni che interverranno affrontando dibattiti e temi che ruotano nel mondo del Terzo Settore, attorno al sistema sangue in Italia e nel mondo, precisa Grassi.
La delegazione, cha ha partecipato al precedente Congresso nazionale Fidas celebrato in Valle d’Aosta nel settembre dello scorso anno, rappresenta un serio e responsabile impegno civico associativo del dono del sangue, oltre a essere espressione e portatrice di valori e principi etici nei quali i donatori di sangue valdostani della FIDAS si riconoscono, come la volontarietà, la gratuità, la generosità e la responsabilità.
La Delegazione valdostana è certa che “tanti e interessanti saranno i motivi e gli spunti di confronto con i colleghi volontari e donatori Fidas provenienti da ogni parte d’Italia”, con i coordinatori Giovani delle varie Federate, con i rappresentanti delle Istituzioni locali, del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Sangue, delle Strutture regionali di Coordinamento, dei rappresentanti delle società scientifiche e di Medicina trasfusionale, così come delle industrie farmaceutiche impegnate nella lavorazione e produzione di farmaci plasmaderivati.
“La partecipazione al Congresso nazionale FIDAS ci riempie di gioia, incontreremo nuovamente con piacere tantissime Amiche e Amici Fidas. Siamo orgogliosi di rappresentante il calore dei tantissimi donatori Fidas valdostani e sarà grande la voglia di vivere questa esperienza come una bellissima occasione valoriale attraverso la quale portare a casa conoscenze, informazioni, emozioni, volti ed energie nuove per continuare a modulare un’attenta e puntuale attività di promozione e diffusione della cultura del dono del sangue in Valle d’Aosta”.





