AGRICOLTURA - 10 marzo 2022, 16:21

Verso una nuova legge sull'agriturismo in Valle d'Aosta

Oltre all'agriturismo saranno disciplinate anche altre forme di ospitalità rurale

Verso una nuova legge sull'agriturismo in Valle d'Aosta

C'è una riforma della legge regionale sugli agriturismi all'orizzonte: ad annunciarlo è l'assessore all'Agricoltura Davide Sapinet intervenendo all'assemblea dell'Associazione agriturismo valdostano riunitasi nella sede dell'assessorato a Saint-Christophe: "La revisione della legge regionale del 2006 in materia di agriturismo - ha spiegato - rientra in un più ampio disegno di legge sulla multifunzionalità e comprenderà anche quella dell'anno scorso che disciplina l'agricoltura sociale".

Nella nuova norma, oltre all'agriturismo, saranno disciplinate altre forme di ospitalità rurale, l'enoturismo, la trasformazione di piccole quantità di prodotto per le aziende agricole di piccole dimensioni, la vendita diretta, la somministrazione non assistita, l'attività di manutenzione del territorio e altre, per cercare di toccare tutte le possibili attività che l'azienda agricola può svolgere per diversificare il proprio reddito o per fornire, nelle zone più marginali del territorio regionale, alcuni servizi a favore della comunità locale.

"Il testo della norma - ha spiegato Sapinet - è all'analisi delle strutture regionali degli altri assessorati coinvolti per competenza nelle tematiche trattate e sarà trasmesso a breve all'ufficio legislativo della Regione, dopo il parere del quale inizierà l'iter che porterà alla sua approvazione". "

"È da tempo che ci confrontiamo con l'assessorato per riuscire ad aggiornare le norme, adeguandole alle esigenze di un settore, quello agrituristico, in rapida evoluzione - ha dichiarato il presidente dell'associazione David Crest - e crediamo sia molto importante che chi vuole investire, malgrado le tante incertezze e difficoltà che continuano a incombere, possa contare su norme certe e definite e su forme di sostegno. Ci auguriamo che l'iter per l'approvazione della nuova legge possa concludersi in tempi brevi, per riuscire a fornire le risposte alle richieste dei nostri associati".

Un altro tema affrontato in assemblea è stato la proroga degli aiuti previsti dal Programma di sviluppo rurale per il biennio 2021-2022 prima dell'avvio della nuova programmazione 2023-2027 dei fondi europei. A tal proposito Sapinet ha ricordato come l'agriturismo sia stato uno dei comparti che hanno subito maggiormente le ricadute delle chiusure imposte dal contenimento della pandemia; perciò nel 2020 è stata istituita una nuova misura del Psr che ha destinato un aiuto di 5.000 euro una tantum per ogni azienda.

"Il settore - ha concluso Sapinet - ha avuto accesso alla misura di aiuto agli investimenti e al voucher per l'acquisto dei prodotti agricoli, interventi che il governo regionale ha avviato nel pacchetto dei ricoveri anti Covid; il voucher è stato riproposto anche quest'anno".

red. cro.

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