Depositata il 26 novembre 2021 dai componenti l'Ufficio di Presidenza, Alberto Bertin, Corrado Jordan, Aurelio Marguerettaz, Paolo Sammaritani e Luca Distort, l'iniziativa si compone di dieci articoli e intende intervenire per rafforzare il presidio della legalità nel territorio istituendo, presso il Consiglio regionale, un Osservatorio permanente quale organo provvisto di una propria fisionomia e struttura, di autonomia regolamentare e funzionale.
«Oggi - specifica il Vicepresidente della Commissione, Giulio Grosjacques (UV) -, abbiamo sentito due componenti della Commissione straordinaria del Comune di Saint-Pierre, la referente dell'Associazione Libera Valle d'Aosta e il Presidente del Consiglio comunale di Aosta. Dalle audizioni è stata confermata la bontà e la completezza dell'impianto della proposta.»
«Soddisfazione» è espressa dal Presidente del Consiglio, Alberto Bertin, che relazionerà in Aula sul testo di legge: «Con l'istituzione dell'Osservatorio, aggiungiamo un ulteriore strumento di conoscenza del fenomeno mafioso, il cui sviluppo è in continua evoluzione e che necessita di un'attenzione costante.»
Meno soddisfatto il gruppo PCP che si è astenuto. Il perché dell'astensione lo ha spiegato in una nota diffusa in serata.
"Senza tener conto di quanto emerso dalle audizioni stesse, dal dibattito e dalle richieste di approfondimento e di modifica per migliorare il testo formulate dal nostro gruppo e dagli auditi - si legge nella nota - si è voluto votare frettolosamente la proposta di legge con la nostra astensione e il voto favorevole di Forza Italia in rappresentanza del consigliere Restano, assente per motivi personali".
"Siamo profondamente convinte - spiegano le consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli - dell'importanza di tale Osservatorio che la Regione aspetta da tempo, ma riteniamo che la relazione e l'articolato proposti siano poco incisivi, soprattutto se paragonati con altri testi quali la precedente proposta di legge (mai approvata) presentata dai consiglieri Bertin, Certan, Chatrian, Morelli e Roscio nel 2015 e lo schema-tipo elaborato dall’Assemblea dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome."




