Alla fine i no vax e i no mascherine hanno contributo, anche se pochi, hanno contribuito a far diventare la Valle d'Aosta zona arancione. Cosa significa?
Dallo scorso luglio sono stati rivisti i parametri in base ai quali si viene “promossi” o “retrocessi” in un’area con maggiori limitazioni.
Secondo le nuove regole, la zona arancione scatta quando l’incidenza dei contagi è uguale a superiore a 150 casi settimanali ogni 100.000 abitanti e nelle regioni vengono superate contemporaneamente due soglie di allerta per i ricoveri: 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari e 20% per le terapie intensive. Se questi indicatori salgono rispettivamente sopra il 40% e il 30% si finisce invece in zona rossa.
Per demerito anche dei no vax e no mascherine ricadiamo tutti in molte restrizioni per gli spostamenti tra regioni e comuni diversi. Ritorna l'autocertificazione. Ma le limitazioni agli spostamenti non riguarda chi ha il certificato verde. Lo spiegano le FAQ pubblicate sul sito del governo.
Chi non è in possesso del green pass base o super, non può uscire dal comune di residenza o domicilio e neanche viaggiare verso altre regioni, ad eccezione di spostamenti per motivi di salute, necessità, lavoro o per frequentare lezioni in presenza a scuola, da certificare con un’autodichiarazione, come succedeva l’anno scorso. Resta la deroga per gli spostamenti dai Comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri comuni nel raggio di 30 chilometri.
Colpo basso per bar e ristoranti
I bar e i ristoranti sono aperti solo per chi ha il super green pass, non per chi ha il certificato base rilasciato dopo un tampone. Questi ultimi potranno solo usufruire solo del servizio d’asporto o a domicilio: in zona arancione senza super green pass non si può consumare negli spazi all’aperto dei ristoranti
E' da ricordare che per quanto riguarda gli alberghi dal 10 gennaio 2022 non basta più il green pass base per pernottare e anche per mangiare nei ristoranti degli hotel, ma servirà il super green pass (vaccinati e guariti) in zona bianca, gialla, arancione e rossa.
Sui treni regionali e bus dal 10 gennaio è obbligatorio il super green pass.
Limitazioni per matrimoni, feste, discoteche, spettacoli, palestre
In zona arancione il super green pass serve per accedere a tutte quelle attività che altrimenti sarebbero chiuse o interessate da restrizioni, in particolare:
- cinema
- teatri
- luoghi di spettacolo
- musei e mostre
- stadi ed eventi sportivi
- discoteche (chiuse fino al 31 gennaio 2022 in tutta Italia in base al decreto Natale)
- feste (anche per i matrimoni)
- cerimonie pubbliche
- palestre e piscine all’aperto e al chiuso
- centri benessere
- terme all’aperto e al chiuso
- parchi di divertimento
- sale scommesse
- centri ricreativi e culturali
- impianti sciistici
Per tutti questi settori non vale il green pass base ottenuto con il tampone. Chi non è vaccinato o non è guarito dal Covid negli ultimi 6 mesi ha la possibilità di fare attività motoria o sportiva all’aperto nei circoli o centri sportivi (esclusi gli sport di contatto), senza però poter usare gli spogliatoi.
Negozi, supermercati e centri commerciali
I negozi (compresi quelli di abbigliamento e di elettronica), i supermercati, parrucchieri e i centri estetici sono aperti in zona arancione, ma tra fine gennaio e inizio febbraio scattano restrizioni per i non vaccinati, secondo le regole dell’ultimo decreto che vale in tutte le fasce di rischio.
Dal 20 gennaio 2022 servirà almeno il green pass base per andare dal parrucchiere e dall’estetista, mentre dal 1° febbraio il certificato verde base sarà obbligatorio anche per uffici pubblici e postali, banche, servizi finanziari, negozi, ad eccezione della vendita di alimentari e per i servizi essenziali.
Fino al 1° febbraio 2022 in zona arancione servirà il super green pass per entrare nei centri commerciali durante i fine settimana (sabato e domenica), eccetto che per alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi. Dal 1° febbraio scatta il green pass base, resta da chiarire se rimarrà l’ulteriore limitazione per i weekend con il certificato verde base (tampone) necessario dal lunedì al venerdì e quello super (vaccinati e guariti) i giorni prefestivi e festivi.
Dal 1° febbraio al 15 giugno 2022 per gli over 50 sarà obbligatorio il super green pass. Ora è necessario il green pass base per andare sul posto di lavoro, entrare nelle mense aziendali, frequentare le lezioni in presenza delle università, partecipare a concorsi pubblici.
Mascherine
E' obbligatorio di indossare la mascherina sia nei luoghi al chiuso, sia all’aperto. Questo dispositivo di protezione va messo sempre, se non ci si trova in un luogo isolato. Sono esentati i bambini sotto i 6 anni e le persone che per patologie o invalidità non possono indossare la mascherina.
In sintesi
Spostamenti tra regioni e comuni – in zona arancione senza il green pass base non si può uscire dal comune e dalla regione se non per motivi di lavoro, salute, necessità e per andare a scuola per seguire le lezioni in presenza. Consentito raggiungere le seconde case o fare rientro al proprio domicilio
Supermercati, negozi alimentari e di beni di prima necessità – sono tutti aperti, non serve il green pass
Parrucchieri, centri estetici – aperti in zona arancione. Dal 20 gennaio 2022 in tutte le fasce di rischio Covid è obbligatorio il green pass base
Negozi di beni non essenziali – aperti, ma dal 1° febbraio 2022 accessibili con green pass base in tutte le fasce di rischio Covid
Centri commerciali e outlet – aperti. Fino al 1° febbraio nei giorni prefestivi e festivi (sabato e domenica) serve il super green pass
Ristoranti e bar – aperti solo per chi ha il super green pass (vaccino o guarigione dal Covid, no tampone). Per gli altri servizio take away o a domicilio. I non vaccinati non possono consumare nei tavoli all’aperto.
Alberghi – solo super green pass
Cultura e svago – aperti solo per chi ha il super green pass cinema, teatri, spettacoli, stadi, eventi sportivi, musei, mostre, parchi di divertimento, sale scommesse, centri culturali e ricreativi
Discoteche – chiuse fino al 31 gennaio 2022 in tutte le fasce di rischio Covid
Palestre e piscine – all’aperto o al chiuso sono aperte solo con il super green pass. Chi non lo ha, può fare attività sportiva all’aperto nei parchi o nei circoli sportivi (esclusi gli sport di contatto), senza usare gli spogliatoi.
Mascherine – mascherina è obbligatoria all’aperto e al chiuso
Sci – impianti sciistici aperti solo con super green pass
Per saperne di più consultare il portale del Governo.