La terza Commissione 'Assetto del territorio' del Consiglio regionale ha avviato l'esame del disegno di legge di aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti per il quinquennio 2022-2026, nominando il suo presidente relatore del provvedimento.
«Oggi - riferisce il presidente Albert Chatrian (AV-VdAU) -, dopo aver sentito l'illustrazione da parte del presidente regionale accompagnato dai dirigenti e dal progettista, abbiamo deciso di procedere con alcune audizioni: dapprima sentiremo il Consiglio permanente degli enti locali, quindi i Comuni che hanno presentato delle osservazioni al Piano, ossia Issogne, Aymavilles, Champdepraz e Jovençan. In queste audizioni saremo sempre affiancati dai dirigenti regionali e dal progettista dell'aggiornamento del Piano: si tratta, infatti, di una questione prevalentemente tecnica che, inevitabilmente, ha impatti politici che vanno considerati».
«La Commissione - aggiunge Chatrian - è stata molto partecipata, così come molteplici sono state le domande e le richieste di approfondimenti. L'approvazione di questo Piano è fondamentale: si tratta infatti di uno strumento di pianificazione e di programmazione per il raggiungimento degli ambiziosi traguardi definiti dal pacchetto europeo di economia circolare. Mai come in questo momento è importante mettere in campo tutte quelle misure per il riciclo della materia, puntando sempre più sulla qualità piuttosto che sulla quantità del rifiuto».