CULTURA - 19 dicembre 2021, 09:00

In arrivo la Cometa di Natale e spettacolare allineamento planetario di Saturno Venere e Giove

Il prof. Guido Cossard , fisico, presidente dell'Associazione di ricerche e studi di archeoastronomia valdostana e autore di numerose opere scientifiche spiega i due fenomeni

Foto presa il 6 dicembre, quando una sottile falce di Luna si aggiungeva all’allineamento dei tre pianeti

Foto presa il 6 dicembre, quando una sottile falce di Luna si aggiungeva all’allineamento dei tre pianeti

Non è necessario disporre di grandi strumenti per osservare il cielo, almeno quando si verificano dei fenomeni appariscenti. Come accade in questi giorni, visto che il cielo dà spettacolo: guardando verso sud-sudovest, subito dopo il tramonto del Sole, si potrà agevolmente individuare Venere, bassa sull’orizzonte e brillantissima.

La sua luminosità è tale che la si distingue facilmente anche nel chiarore del crepuscolo e, essendo il primo astro che appare, non ci si può sbagliare.

Il prof. Guido Cossard

Evidentemente l’orizzonte non deve essere troppo coperto dal profilo delle montagne. Questi giorni sono anche caratterizzati da un allineamento planetario molto interessante; naturalmente si tratta di un allineamento apparente, però è spettacolare da osservarsi: individuata Venere, è necessario aspettare ancora un po’ di tempo, in modo che il cielo diventi più buio. 

Poi, più in alto, sulla sua sinistra, verso sud, appariranno altri due astri estremamente luminosi: Giove, il più brillante, e Saturno, osservabile tra Venere e Giove. L’allineamento planetario interessa anche altri astri che, però, non sono visibili a occhio nudo.

Così come non è osservabile a occhio nudo la cometa Leonard: anche quest’anno avremo la cometa di Natale, però per osservarla è necessario un piccolo telescopio.

Anche con un semplice binocolo, scandagliando il cielo più in basso di Venere, si potrà tentare di individuarla.

Cliccando qui si trovano le posizioni della cometa nei prossimi giorni.

Per comodità si riportano alcune immagini. La foto è stata presa il 6 dicembre, quando una sottile falce di Luna si aggiungeva all’allineamento dei tre pianeti.

Una ricostruzione al computer (con Voyager II) ci mostra invece come apparirà il cielo il 21 dicembre, nel giorno del solstizio, alle 17, guardando verso sud.

In questo modo l’individuazione dei pianeti dovrebbe risultare agevolata anche per i non esperti. Bisogna anche dire che, nei giorni immediatamente precedenti e successivi, la situazione non cambierà di molto.

Con un piccolo strumento ottico si potranno anche osservare i più grandi satelliti di Giove e gli anelli di Saturno.

Guido Cossard

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