L’Assessorato dell’Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate ha indetto un’istruttoria pubblica per l’individuazione di un Soggetto del Terzo settore nell’ambito della procedura di co-progettazione, ai sensi degli artt. 55, 56 e 57 del D.lgs. 117/2017 Codice del Terzo settore, per la realizzazione e gestione di attività generali inerenti alle iniziative previste dal Progetto europeo n. 5162 “Giovani”, di cui al piano integrato PITEM-PROSOL finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014/2020 (FESR), per una spesa complessiva di 153.000 euro.
L’unico Soggetto del Terzo settore che ha partecipato all’istruttori pubblica è risultata la “Associazione valdostana paraplegici – AVP”, presieduta da Egidio Marchese, il cui progetto è stato ammesso dalla Commissione di valutazione, con punteggio 85/100.
Le iniziative e le attività, oggetto dell’istruttoria pubblica, sono relative al modulo (workpakage) WP 3 - “Intercettare precocemente il disagio di preadolescenti ed adolescenti fragili” del Progetto europeo n. 5162 “Giovani” e sono così suddivise:
- WP 3.1 - Prevenzione intra ed extrascolastica
- WP 3.3 - Sperimentazione di servizi e spazi virtuali di ascolto
- WP 3.4 - Formazione
L’accordo di collaborazione relativo alla co-progettazione da stipulare in forma di convenzione tra l’Amministrazione regionale e il Soggetto del Terzo settore selezionato, avrà decorrenza dalla data di stipulazione fino al 31/12/2022, eventualmente prorogabile, e in esso saranno definite e concordate le attività che dovranno essere svolte ai sensi di quanto previsto dal Progetto citato.
“Associazione Valdostana Paraplegici”
é un’associazione ONLUS, no profit aperta a tutti, fondata nel 1980, formata da soci mielolesi, soci sostenitori e volontari. L’ obiettivo è quello di raccogliere e diffondere le informazioni sulla disabilità con la massima professionalità, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie telematiche per far conoscere il “mondo senza barriere”. Alcuni paraplegici sentirono la necessità di dar vita ad un organismo che rappresentasse le loro esigenze, le loro aspettative e agisse per migliorare le condizioni di vita nei più diversi settori come: assistenza-ospedaliera e sanitaria, eliminazione delle barriere architettoniche, inserimento lavorativo.
Ai soci dell’associazione vengono offerti più servizi tra cui la piccola manutenzione degli ausili, ma soprattutto un sostegno morale e un conforto nei momenti di profonda trasformazione della vita.
L’associazione sta cercando strade e strategie per riuscire a ridare slancio all’idea di integrazione sociale e pertanto ha bisogno di essere sostenuta.
Infatti la disabilità cos’è? Sono da considerarsi disabili i cittadini caratterizzati dalla presenza di una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione (L. 104/92, art.3).