"Soddisfazione" è espressa dalla Sezione edile della Confindustria della Valle d'Aosta per il via libera della Giunta regionale alle deroghe nell'operatività dell'Elenco dei prezzi della Regione, visto il generale aumento dei prezzi delle forniture nell'edilizia.
"È una risposta a una situazione che il mondo delle imprese deve sostenere", commenta il presidente della sezione edile, Laurent Visini. Che aggiunge: "Il lavoro svolto insieme alle altre associazioni di categoria ha permesso di presentare alla Regione un fronte unito del mondo imprenditoriale valdostano: il risultato è stato l'accoglimento di una proposta alla quale abbiamo lavorato e che permetterà al nostro settore di tirare un sospiro di sollievo".
Per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento di alcuni materiali e dell'aumento abnorme dei prezzi negli scorsi mesi, la sezione edile della Confindustria VdA, di concerto con l'amministrazione regionale, ha individuato le categorie dell'Elenco dei prezzi maggiormente soggette a variazioni. "Con la delibera della giunta è consentito ai progettisti di conformare i progetti in corso di elaborazione alla reale situazione di mercato, con la possibilità di derogare dall'utilizzo di alcune voci attraverso attente attività di rilevazione del mercato dei materiali e di redazione di analisi dei prezzi" spiega la Confindustria.
Visini conclude: "A livello nazionale restiamo in attesa del decreto Caro Materiali promesso dal governo. In ambito locale continueremo a lavorare di concerto con la Regione per una revisione completa dell'Elenco dei prezzi, da farsi nel 2022, nella speranza che nel frattempo cessino le continue oscillazioni dei prezzi delle materie prime".





