‘Marazzato’, prossimo al 70° compleanno di una felice storia familiare e industriale insieme iniziatanel lontano 1952, torna in presenza a ‘Ecomondo 2021’, il più importante evento europeo dedicato all’ambiente e all’economia circolare. Che avrà luogo, per la 24° Edizione, presso il polo fieristico di Rimini dal 26 al 29 Ottobre prossimi.
La partecipazione giunge poco dopo il riconoscimento, per il secondo anno consecutivo, da Deloitte del ‘Best Managed Company’ per la solidità e l’efficacia gestionale maturata nel tempo.
L’azienda, fondata nel Dopoguerra da Lucillo Marazzato e oggi un Gruppo con oltre 250 dipendenti diretti, più di 300 mezzi d’opera costantemente rinnovati (la maggior parte tutti Euro 6) e 8 filiali dislocate nel Nord-Ovest, si appresta ora per l’occasione a presentare importanti novità.
Compresa la nascita di ‘Demetra’, anch’essa a ‘Ecomondo 2021’, una rete d’imprese agile efunzionale di cui il Gruppo è tra i Founders, fondata nel 2020 in piena pandemia e specializzata inmultitasking services per l’ambiente.“Il 2021 segna per ‘Marazzato’ l’avvio di una fase di consolidamento, dopo il compimento di untriennio di sviluppo”, esordisce Ivano Bosi, Ceo di ‘Azzurra srl’, società del Gruppo piemontese.“L’Europa è chiamata ora più che mai ad allinearsi al principio funzionale dell’economia sostenibile,che necessita di trascorrere sempre più dal ruolo di teoria condivisa dagli addetti ai lavori a pratica diffusain ambito produttivo su tutti i fronti”, afferma l’esperto.Che riprende: “L’obiettivo è far comprendere sempre più ai nostri clienti tutti i vantaggi dellacosiddetta ‘circular economy’ applicata al mondo dei rifiuti. In tutto questo parte rilevante riveste lostrumento della ‘Blockchain’, un sistema specializzato di tracciatura delle informazioni. Nel caso di specie, seposto in relazione al percorso di movimentazione di un inerte, rappresenta l’evoluzione più efficace dellostorico SISTRI, abrogato il 1° gennaio 2019”, approfondisce il manager.“Dette informazioni controllate, chiamate con locuzione tecnica ‘notarizzazione dei dati’, vengonopoi depositate presso un numero elevato di sistemi informativi che ne registrano in modo assolutol’esattezza, circoscrivendo in maniera precisa e puntuale la provenienza step by step del rifiuto. Per noiquesto è estremamente rilevante, poiché nel momento in cui il rifiuto cesserà di essere tale e diventerà unoscarto potenzialmente recuperabile invece in altri contesti quale nuova materia prima, esso acquisisce unavalenza inedita ai fini del suo reimpiego nel ciclo della produzione. Prevenendo così, e di fatto evitando,pericolose intrusioni da parte di fenomeni corruttivi che potrebbero inserirsi nella filiera di gestione dei rifiutistessi”.A ‘Ecomondo 2021’ ampio spazio verrà offerto da ‘Marazzato’ “anche ai preziosi obiettivi raggiunti -spiega Ivano Bosi - dal proprio ‘Centro Ricerca & Sviluppo’ interno all’impianto finale di depurazione acque reflue e liquami di Villastellone, nel Torinese: oggetto di recenti e profonde trasformazioni sia sul versante dei processi chimico-fisico-biologici che per quanto concerne gli sbocchi dei materiali solidi”.
“L’innovazione compiuta”, aggiunge il professionista, “ha riguardato soprattutto l’affinamentodelle operations e la qualità dei materiali solidi che siamo in grado di lavorare. Il secondo aspetto fondamentale consiste nel promuovere in Fiera un sito dedicato a ospitare impianti pilota per il recupero e il riciclo dei rifiuti. Inclusa la piena disponibilità per la formazione con tanto di aule multimediali per fornire aclienti e professionisti tutto il know-how dedicato a queste due fondamentali attività. Tutti aspetti, questi, che compongono la scaletta di un convegno corale mirante a illustrare tutti i punti di forza della blockchain per i professionisti dell’ambiente”, chiosa Ivano Bosi, autore a quattro mani con Marco Letizi anche di un'autorevole pubblicazione in rete sullo speciale ‘Norme e Tributi Plus’ de ‘Il Sole 24 Ore’ sul rapporto tra ilG20 e i temi ambiente, clima ed energia.
Il convegno in oggetto, intitolato “Waste Chain: Blockchain per la Sostenibilità. Stato dell’arte e prospettive evolutive”, è promosso dal ‘Gruppo Marazzato’ insieme a ‘Spartan Tech’.
Un momento di confronto e dialogo approfondito e propositivo per presentare uno spaccatoattuale del mondo dei rifiuti speciali, con focus specifico proprio sulla Blockchain, strumento altamente tecnologico abilitante logiche di trasparenza e tracciabilità.
Oggetto degli interventi alla tavola rotonda è anche l’attuale quadro normativo vigente, in relazione agli scenari imminenti e futuribili connessi al miglioramento della gestione dell’intera filiera dei rifiuti grazie all’apporto di tale nuova tecnologia operativa. Introduce il tema ‘Tracciabilità e Trasparenza’ in qualità di Presidente di sessione Ivano Bosi, Amministratore Delegato di ‘Azzurra s.r.l. - Gruppo Marazzato’.
Seguono le relazioni di “Circular Economy: cosa cambia per la gestione dei rifiuti?” di Marco Letizi,Avvocato e Dottore Commercialista, Esperto delle Nazioni Unite, della Commissione europea e del Consigliod’Europa, PhD Researcher in Business Management presso l'Università ‘La Sapienza’ di Roma.
È poi il turno di Alan Torrisi (Co-founder & CTO - Spartan Tech) con il doppio momento informativorispettivamente intitolato “Cos’è la blockchain?” e “WasteChain: Blockchain for Sustainability”.Completano la scaletta in programma, nell’ordine, Paul Renda (Co-founder & COO ‘Spartan Tech’)con “Case history” dedicate al tema cardine del convegno, e la relazione “Osservatorio Rifiuti: analisi dimercato del settore italiano dei rifiuti speciali” affidato invece ad Alberto Marazzato (General Manager‘Gruppo Marazzato’).
Le conclusioni e i ringraziamenti sono affidati a Ivano Bosi. Tutte le informazioni sul sito www.gruppomarazzato.com .