All'ordine del giorno due tempi importanti: il primo, depositato dal gruppo Pour l'Autonomie, per la modifica delle norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale (legge regionale n. 5/2000), nella parte che riguarda la nomina del Direttore generale dell'Azienda USL e la predisposizione degli elenchi di idonei all'incarico di Direttore sanitario e di Direttore amministrativo; la seconda proposta, presentata dal gruppo Lega VdA, contiene disposizioni per il riconoscimento, la diagnosi e la cura della fibromialgia*.
Sono stati sentiti l'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, il Dirigente della struttura assistenza territoriale, formazione e gestione del personale sanitario, Claudio Perratone, il Coordinatore del Dipartimento legislativo e aiuti di Stato, Roberta Quattrocchio, il medico specialista in medicina interna e reumatologia, Norma Belfiore.
«L'iniziativa legislativa per la nomina del Direttore dell'USL - riferisce il Consigliere Mauro Baccega (PlA), che ha presieduto la prima parte della riunione - si è arricchita di una serie di emendamenti da parte dei vari gruppi: l'obiettivo è quello di fare una buona legge per dare un futuro di maggiore tranquillità all'Azienda USL.»
«L'Assessore Barmasse - aggiunge il Vicepresidente della Commissione, Claudio Restano (VdA Unie) - ha depositato alcuni emendamenti sulla proposta di legge in materia di fibromialgia che saranno ora esaminati per trovare una sintesi che dia il giusto inquadramento e riconoscimento a questa malattia cronica che può essere seriamente invalidante.»
*La sindrome fibromialgica è una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento (astenia) che colpisce approssimativamente 1.5 – 2 milioni di Italiani. Il termine fibromialgia significa dolore nei muscoli e nelle strutture connettivali fibrose (i legamenti e i tendini).





