CRONACA - 21 maggio 2021, 10:14

Semaforo giallo per la Valle d'Aosta, scende l'incidenza

Colori regioni, come cambierà il sistema con incidenza dei contagi e ricoveri. Il decreto Covid ha introdotto nuove regole per l’attribuzione dei colori che si baseranno sull’incidenza dei contagi e sul tasso dei ricoveri in ospedale. Sarà più ridotto il rischio di passare da una fascia all’altra. Fino al 16 giugno anche Rt rimane un parametro del monitoraggio. Le Regioni spingono per superare del tutto, nelle prossime settimane, il meccanismo della divisione in colori

Luca Fusaro, con i suoi grafici rende chiara la situazione del covid in Valle

Luca Fusaro, con i suoi grafici rende chiara la situazione del covid in Valle

In base alle nuove regole previste dal decreto i colori saranno vincolati all'incidenza dei casi che si intreccerà con il tasso di ospedalizzazione dei malati Covid. In particolare. La Valle d'Aosta, come dimostra il grafico elaborato dal dottori a Luca Fusaro, Dottore Magistrale in Economia Applicata, Dottore Commercialista e Analista di Dati, emerege un evidente calo e questo permetterà lla Valle d'Aosta do diventare zona arancione con l'obiettivo di diventare al più presto bianca.

Sono zona gialla, infatti, : le regioni in cui o l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 e inferiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti; oppure quelle in cui l’incidenza è maggiore (pari o superiore a 150 e inferiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti) ma non c’è particolare pressione ospedaliera, perché si verifica una delle due seguenti condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti COVID-19 è uguale o inferiore al 30 per cento; il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è uguale o inferiore al 20 per cento. :

Sono zona bianca le regioni nei cui territori l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive.

La Valle d'Aosta è a 107 il doppio dell'incidenza per diventare bianca.

ascova

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