CRONACA - 21 maggio 2021, 10:00

I freeriders valdostani Canavari e Letey travolti e uccisi da una valanga

L'incidente è avvenuto nella mattina di giovedì 20 maggio, durante una discesa fuori pista in un canale nella zona del bacino di Argentière, ai piedi dell'Aiguille Verte

Alessandro Letey e Alfredo Canavari

Alessandro Letey e Alfredo Canavari

Choc nel mondo valdostano degli sport invernali e non solo: sono infatti due noti freerider valdostani gli sciatori morti ieri sul versante francese del Monte Bianco. Si tratta di Alfredo Canavari, poliziotto di 49 anni, di origini marchigiane ma residente da 20 anni in Valle e del 32enne Alessandro Letey.

L'incidente è avvenuto nella mattina di giovedì 20 maggio, durante una discesa fuori pista in un canale nella zona del bacino di Argentière, ai piedi dell'Aiguille Verte.

I due valdostani erano considerati tra i più forti freeriders delle Alpi, protagonisti nel passato di discese mai tentate in precedenza, tra cui quelle dalle pareti Nord della Grivola e della Becca di Nona, nel maggio 2019. 

Le salme sono state recuperate dai soccorritori del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne di Chamonix, dopo l’individuazione del punto dell’incidente, che non ha avuto testimoni, ed ore di ricerche. A dare l'allarme erano stati i familiari dei due atleti, nel primo pomeriggio di ieri.

Giunti sul posto in elicottero, durante il sorvolo del ghiacciaio di Argentière i soccorritori hanno visto il corpo di una vittima; la seconda salma è stata individuata da squadra a terra dei soccorritori della Gendarmeria.

Gli accumuli di neve e un forte vento in quota "hanno contribuito alla instabilità del manto nevoso" e "il passaggio degli sciatori ha staccato una placca a vento", ha fatto sapere la gendarmeria di Chamonix sul proprio profilo Facebook.

La massa di neve che ha ucciso Letey e Canavari, che da 20 anni era in servizio alla sottosezione della polizia di frontiera al traforo del Gran San Bernardo, ha percorso circa 800 metri, travolgendo i due freerider che si trovavano sullo scivolo glaciale. Non ci sono testimoni della tragedia.

Canavari lascia la moglie e la figlia ventenne. Maestro di snowboard, è stato tra i protagonisti nel 2018 della discesa della parete nord-ovest della Grivola insieme, tra gli altri, ad Alessandro Letey, grande appassionato di downhill oltre che di sci ripido. Altri due autori di quell'impresa hanno poi perso la vita in altri incidenti in montagna: Luca Pandolfi, morto a 47 anni il 17 marzo scorso travolto da una valanga sopra Flassin, nella valle del Gran San Bernardo, ed Edoardo Camardella, ucciso a 28 anni da un'altra slavina il 30 novembre 2019 sul Monte Bianco, nella zona di Punta Helbronner.

 

red. cro.

SU