CRONACA - 15 maggio 2021, 17:42

Le arnie del Club Soroptimist per il miele della solidarietà

Il Club Soroptimist Valle d’Aosta sta vivendo un momento importante della sua vita social. Si celebra infatti quest’anno il centenario del sodalizio nato nel 1921 nella città di Oakland in California

Le arnie del Club Soroptimist per il miele della solidarietà

Cent’anni da ricordare e da ripercorrere attraverso  tutti i profondi cambiamenti e le rilevanti trasformazioni che sono stati compiuti per migliorare la condizione femminile. La prima iniziativa di quel gruppo di donne, dalle  diverse professionalità, fu quella di salvare una foresta di sequoie, specie arborea a rischio di estinzione a causa di un indiscriminato utilizzo commerciale del legno. Ora è un altro tema  ambientale a costituire  il progetto principe del Centenario e a dare origine a molteplici iniziative sul territorio italiano.

“L’Unione italiana ha scelto il progetto l’Oasi delle Api mentre a livello europeo è stato indicato 'Planting trees for a brilliant future' - commenta la Presidente Vanna Naretto- entrambi con l’obiettivo comune della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosostenibilità. Certo, per il nostro club è stato agevole declinare questo progetto perché assai vicino alla sensibilità del territorio:  le api sono infatti per la Valle d’Aosta una grande risorsa e una ricchezza inestimabile. Intensificare  pertanto la coltura delle piante mellifere- aggiunge la presidente-  in modo da creare uno specifico ambiente accogliente per le api è stato il fil rouge che si è seguito per realizzare le varie fasi del progetto”.

La pandemia non ha facilitato la fase di attuazione, ma, seppur con qualche difficoltà, il Club è riuscito a coinvolgere nell’iniziativa diverse comunità locali ricevendone un pieno sostegno. Così il progetto ha visto una prima tappa con la piantumazione nel comune di Saint Marcel di un tiglio, nell’area verde pubblica, dove verranno installate nelle prossime settimane due arnie, blu e gialle , colori distintivi dell’associazione.

Anche il Comune di Chatillon, che da anni ospita  la “Fiera del miele, è stato coinvolto e in piazza  di via de Tollein è stata individuata l’area in cui verranno piantate delle bordure di lavande e depositate altre due belle arnie dai disegni e colori  vivaci preparate  dagli alunni della scuola locale. Sono state invece già posizionate giovedì scorso  due arnie nella rotonda di viale Partigiani ad Aosta, grazie al patrocinio del Comune.

“Il nostro ringraziamento- sottolinea Vanna Naretto - va a tutti coloro che ci hanno aiutato e supportato con totale disponibilità in questo percorso, dalle Amministrazioni regionale e comunale alle istituzioni locali coinvolte. Mi piace inoltre sottolineare -ha aggiunto – che le arnie di Aosta e Saint Marcel, donate dall’azienda Merivot di Fenis, sono state, con tanto amore e dedizione, riportate a nuova vita, verniciate e dipinte dagli splendidi ragazzi della Cooperativa Leone Rosso che opera presso l’agriturismo Le Bonheur di Fenis”.

Manca ora solo il momento celebrativo e di incontro con la popolazione che verrà definito e reso noto  non appena  possibile.

Il 20 maggio prossimo sarà celebrata la giornata mondiale delle api  volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi insetti preziosissimi e insostituibili per l’equilibrio degli ecosistemi.

red. pi.

SU