Consiglio Valle Comuni - 25 marzo 2021, 09:00

Donnas: Covid o non covid la maggioranza comunale non si riduce i compensi

Donnas Domani propone il aula la riduzione di compensi per aumentare il capito di fondi destinati all’emergenza covid ma la maggioranza è stata sorda

Donnas: Covid o non  covid  la maggioranza comunale non si riduce i compensi

La capogruppo Anna Jacquemet è intervenuta dicendo che nel bilancio di previsione non sono state previste voci significative relative all’emergenza coronavirus mentre gli oneri legati alle indennità, passerebbero stabilmente, con questa proposta, dai precedenti circa 50 mila euro/anno ai circa 80 mila euro/anno, pertanto è stato chiesto, seguendo l’esempio di altre amministrazioni e coerentemente con quello che prevedeva il programma di governo di ‘Donnas Domani’.

L’obiettivo della minoranza era di utilizzare ciò che prevede la Legge regionale 30 marzo 2015, n. 4 (Rinuncia o riduzione), e di ridurre del 20% oppure del 10%, oppure ancora del 5% le indennità di Sindaco, Giunta e Consiglio così da avere delle somme risparmiate da destinare, circa 14.800 euro/anno, oppure 7.400 euro/anno, oppure ancora 3.700 euro/anno a favore di famiglie e attività economiche di Donnas in difficoltà, istituendo un Fondo di solidarietà comunale. Tutte e tre le proposte sono state respinte al mittente.

Il Consiglio ha poi affrontato l’esame del bilancio previsionale sul quale è intervenuto il consigliere Fabio Marra (Donnas Domani) per il quale “come ogni anno ciò che emerge è che il Comune si appresta a chiudere il Bilancio di Donnas relativo al 2020con un avanzo abnorme, quasi 1 milione di euro”. Si pensi che la sola voce libera non utilizzata dall’amministrazione comunale ammonta a circa 600 mila euro. “Cifre incamerate attraverso le tasse dei cittadini ed i trasferimenti statali e regionali che il Comune – ha sottolineato Marra - non ha saputo spendere. E nemmeno il Covid può essere preso a pretesto perché ai Comuni,mai come ora, sono giunte notevoli risorse in aiuto dallo Stato e dalla Regione e si son realizzati (purtroppo) diversi risparmi”.

Eppure con una pandemia in corso le necessità sarebbero state molte. “Ed il 2021 – ha cvommentato il consigliere -  non sarà diverso, come sempre tante parole ma nessuna prospettiva concreta di miglioramento per il paese ed i suoi cittadini, si pensi che quest’anno l’unica opera pubblica messa in bilancio che supererà i 100 mila euro sarà quella di installare ulteriori guardrail (dopo aver speso 500 mila euro gli scorsi anni) per un importo di 110 mila euro, lungo la strada comunale per la località Albard”.

Durante la discussione è poi emersa la necessità, per bocca del vicesindaco di intervenire il prima possibile per l’adeguamento strutturale antisismico della scuola di Vert, ma – ha detto - non cisono le risorse. Cosa smentita dai fatti visto il copioso avanzo di amministrazione, per questo motivo l’opposizione ha chiesto di intervenire in maniera prioritaria per tale intervento.

red. pi.

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