Giovedì 25 marzo sarà una di quelle date da ricordare e che segnerà lo spartiacque tra il prima e il dopo del governo Draghi. I sindaci dei comuni ‘turistici’ valdostani, ovvero quelli dei comprensori sciistici, scenderanno a Roma per incontrare il ministro al Turismo, Massimo Garavaglia, per analizzare la situazione della montagna e soprattutto della profonda crisi, al limite del fallimento delle stazioni sciistiche.
I sindaci valdostani diranno al ministro che a questo punto servono ristori e indennizzi certi, per tutte le attività che hanno perso una stagione intera; basta perdite di tempo. Seppur contenuta, infatti, la rabbia e la sconsolazione sono più che palpabili.
Le piste battute e pronte ad accogliere gli sciatori hanno gettato nel prostrazione morale e economica di gestori e operatori turistici in genere come esercenti di locali pubblici, ristoranti e bar situati lungo le piste.





